In questo racconto oggi vi narrerò di un grande amore, quello di Donatella e Mario Tessuto, un amore che va e che andrà oltre la vita… leggendo, capirete il perché.
Nel 1961 i due si incontrano e immediatamente si fidanzano. Donatella ha meno di 14 anni e Mario poco più di 19. “Non siate maliziosi”, loro per 8 anni vivono un amore casto e romantico, poi dal ’69 si scatenano … era ora! Nel 1971 si sposano e nel 1973 ci sposiamo anche noi, io e mia moglie Natalina … cosa c’entra? C’entra e come! Loro ci sono, come vedete nella foto del nostro matrimonio, e la nostra amicizia supera il mezzo secolo. Anche fra gli artisti esistono le grandi amicizie e i grandi amori, eterni … ma quello di Donatella e Mario è ancora più speciale perché il loro amore per il primo genito, Giancarlo, un ragazzo super-speciale, continuerà anche dopo … un amore oltre la vita!
Ma andiamo per gradi e vi racconto “qualcosa” che i più non sanno, e che neanche nelle tre pagine che il settimanale Gente ha voluto dedicare agli 80 anni compiuti da Mario il 7 settembre e alla sua sfavillante carriera, quel “qualcosa” non ha affrontato, nemmeno sfiorato, ma che di questo mio racconto, invece, rappresenterà il tema, il nocciolo, il cuore.
Nella foto vediamo Donatella Tessuto con Francesco Tonoli, fino a poco tempo fa Presidente dell’Anffas Il Melograno di Abbiategrasso, ma ancora oggi anima pensante ed agente in un progetto nato molti anni fa e che, con tanto lavoro e sacrifici, nel tempo è divenuto una realtà, fiore all’occhiello fra le Onlus che operano prendendosi cura di chi è affetto da disturbi causati dall’autismo.
Per una serie di circostanze Giancarlo è nato prematuro e non assistito adeguatamente, parliamo di oltre 50 anni fa, per cui è stato messo in un’incubatrice per 3 mesi per salvaguardarne la salute e il primo sviluppo. Ha avuto subito bisogno di terapie speciali e costosissime che sono andate avanti per anni e anni, senza mai un attimo di smarrimento o ripensamento. Un immane dispendio di energie, ma sempre con un sorriso radioso stampato sul volto: solo così i due amorevoli genitori, Mario e Donatella, potevano infondere coraggio e determinazione al loro piccolo angelo dandogli sicurezza in ogni passo e istante del suo percorso di vita. Quindi un percorso lungo e faticoso anche per Giancarlo, ma mai solo nel suo cammino, accompagnato e coccolato anche dalla sorella Sabrina, quindi, in una famiglia solida e unita, sempre, fino ad arrivare ai giorni nostri con l’affido ad una struttura seria e collaudata: l’Anffas Il Melograno di Abbiategrasso, un’associazione costituita per lo più da genitori, ma anche da volontari che collaborano amorevolmente, dedicando tempo e risorse per migliorare la vita dei più fragili. La gran parte dei pazienti viene accudita giornalmente e la sera rientra a casa, mentre Giancarlo, insieme ad un’altra decina di compagni amici, escluso il fine settimana, vive serenamente dentro la struttura abituandosi piano piano a staccare definitivamente il cordone ombelicale, per diventare quasi autosufficiente ed essere pronto per quando i suoi genitori fisicamente non saranno più con lui, sereno nel cuore e certo che li sentirà sempre accanto a vegliare su di lui anche … oltre la vita!
Ritorniamo alla vita “entro” ed alle sue brutture e, spesso, gratuite cattiverie che a volte dobbiamo sopportare: mentre all’Anffas Il Melograno di Abbiategrasso il 7 settembre Mario Tessuto insieme a Donatella festeggiava il suo ottantesimo compleanno, quasi in contemporanea Natascia Maesi, Presidente nazionale dell’Arcigay, dichiarava con soddisfazione a Paolo Del Debbio, durante la conduzione di “Dritto e Rovescio”, che “La famiglia del Mulino Bianco non esiste più! …” Che notizia! Per me non è mai esistita né considerata un esempio perché, anche se solo per reclamizzare un marchio, rappresentava famiglie benestanti troppo in minoranza rispetto alla normalità statistica. Non appagata, e, con un ghigno ancor più soddisfatto, la Maesi sottolineava che, a suo “verbo”, ormai non esistono più amori che durino tutta una vita … e qui si sbagliava, peccando di presunzione … ne esistono ancora tantissimi, in qualsiasi genere di rapporto, amori sinceri e “riservati”. Il 13 settembre Mario Tessuto e Donatella hanno festeggiato con figli, genero e nipoti 52 anni di matrimonio, e 10 giorni dopo io, Umberto Napolitano e mia moglie Natalina, anche noi con figli, genero, nuora e nipote, festeggeremo le nostre nozze d’oro rinnovandoci, guardandoci negli occhi, la nostra promessa di amore per tutta la vita … succede, eh!?!
Grazie all’Anffas Il Melograno di Abbiategrasso che lo ha realizzato, ho concluso questo mio racconto con un video bellissimo che vi rende partecipi di un grande miracolo: l’amore di un genitore e quello di un figlio sono il legame che ci unisce al cielo, un legame inestirpabile, un legame che abbatte ogni barriera, un legame che va e che andrà … oltre la vita!
Capitan U 1947
(alias Umberto Napolitano)
Scrivo e canto canzoni da sempre, sono la mia arma di espressione libera e senza filtri. Nella mia carriera ho molte hit cantate da me e da grandi star nazionali e internazionali, al mio attivo 6 Festival di Sanremo come autore, 3 come cantante ed altro. Sono un rivoluzionario? Forse, non so, non credo che osservare e raccontare onestamente sia un atto sovversivo … però una cosa è certa: ovunque c’è “casino”, io ci sono.
Buongiorno conosco Anfass e quello che fanno, Aiutato figli di amici a Milano.
Va un grazie a tutte le persone che si occupano di questi ragazzi. Un saluto.
Un abbraccio un racconto bellissimo di una famiglia speciale a cui devo molto grazie Umberto per avere sottolineato questa splendida storia d’amore
Una famiglia, quella di Mario, ma anche la tua, dotata di immenso amore e umiltà.
Come in ogni famiglia, purtroppo, ci sono problemi più o meno grandi, l’importante è saperli affrontare e andare avanti.
Le prove che Mario e sua moglie hanno dovuto affrontare sono molte e apprezzo molto ciò che hanno fatto per il loro figlio.
Non posso che essere fiero di loro.
Con l’occasione approfitto per augurare a loro, da parte anche di mia moglie Adele, ma anche a te e Natalina, i nostri migliori auguri di buon anniversario di matrimonio.
Belle storie commoventi da ammirare e da prendere di esempio spesso mi capita di esibirmi un occasione di anniversari di matrimonio dalle nozze D’argento in su e mi commuovo in particolare in occasione dei 50 anni di matrimonio vedere i festeggiati guardarsi come la prima volta l’amore eterno esiste alla faccia di coloro che politicamente non hanno valori e vorrebbero distruggere i bei momenti della vita. Auguri Umbi a te a Mario alle vostre famiglie e a tutti coloro che vivono questi bei momenti e queste indimenticabili emozioni Ciao a presto
…..non so perché, ma una volta i valori erano diversi si credeva veramente nell amore, oggi l ‘amore è diventato un qualcosa che nasce e muore nel giro di un attimo, non ci saranno più matrimoni che durano 50 anni,noi saremo dellevere rarità
Grazie a questo racconto ho scoperto altri dettagli di Mario Tessuto; per vivere insieme per tanti anni e` facile solo se c’e` l’amore ❤. Tantissimi auguri a Mario e Donatella ed anche a voi cari Umberto e Natalina che festeggerete le nozze d’oro il 23 ❤🍾🥂
Vorrei iniziare ringraziando” Capitan U”e Milano Post.E’doveroso, è stata scritta la storia della mia vita e solo chi ci ha vissuto , poteva entrare nei particolari.Capitan U e moglie Natalina, ci frequentavano e vivevano il nostro iniziale disagio nei confronti della disabilità di nostro figlio Giancarlo, malgrado giovani,ci siamo rimboccati le maniche,decisi a raggiungere l’obiettivo previsto.Quale? Cercare, vagabondando nel buio,la possibilità di fargli raggiungere l’autonomia mentre ne avevamo tutte le forze necessarie.Ora siamo felici,il nostro amore è stato una grande aggiunta ed è altrettanto amato all’Anffas dove ora vive,io e mio marito ci siamo alleggeriti di un grosso peso….il futuro, contando sempre sull’appoggio delle istituzioni.
Grande amico mio…grande Donatella cara….cosa dire? Io sono sempre incantato dalle belle persone che siete tu e Mario …così come tutta la tua famiglia….io ancora mi ricordo che finito uno spettacolo a notte tarda mi sono messo in viaggio per venire ad Abbiategrasso alla manifestazione che avevate organizzato per questi ragazzi….ed è stato per me un vero onore essere lì con voi e dedicare un po’ della nostra musica per loro…..lo avrei fatto mille volte per voi…..e un grazie al nostro capitano….che oltre ad essere un caro amico è una persona vera che da’ sempre cosa dire e cosa fare…..un abbraccio a tutti voi….
Bellissime testimonianze! Ma non ci vengono proposte, anzi si guarda con scetticismo e un po’ di ironia chiafferma di amare sempre, nonostante le difficoltà che la vita ci presenta. Anch’io appartengo alla “categoria” PER SEMPRE”. Ho raggiunto il 10 settembre scorso 48 anni di matrimonio. Grazie, Umberto!
Grazie Umberto x averci raccontato l amore di Mario e Donatella, nn la conoscevo.
Conosco bene invece la tua e Natalina è siete la testimonianza che l affermare l inesistenza di amori x la vita è alquanto stupido, ma del resto si sta cercando di demolire ogni valore….
Affermerei che la sopravvivenza di coppia è davvero difficile e rara.
Personalmente provo ammirazione x queste coppie x tanto: chapo, a voi.
Grazie infinite carissimo Capitan U!
Un bellissimo articolo e tanti ricordi!
Mario e Donatella
Umberto sei stato grandioso , mi hai fatto commuovere ! Che egregio lavoro hai fatto ! Davvero complimenti
Hai toccato un argomento che colpisce veramente il cuore, ❤️ io posso dire che la mia amatissima mamma,proprio il 10settembre è stato il 3 anniversario della sua morte , ma io la sento sempre a me vicino e quando ho problemi ci parlo e riesco quindi a trovare la soluzione e il conforto . È un legame come dici tu ,che và oltre la distanza e la morte. Grazie capitano U . Un abbraccio a te e pure ai sig. Tessuto
Bellissimo articolo che rispecchia totalmente la coppia Mario e Donatella.
Anche se la nostra conoscenza di questa splendida coppia ha solo un decennio confermiamo in toto quanto scritto da Umberto. Aggiungiamo solo che, pur nel dolore e nel peso della situazione del loro figlio Giancarlo, noi abbiamo colto da subito un grande amore ed una grandissima coppia che deve fare da esempio alle tante coppie che al primo vento di sofferenza si sgretolano. Anche noi condividiamo un amore lungo oltre 50 anni. Questo conferma che quando si è veramente innamorati le difficoltà della vita cimentano molto di più degli agi e dei fasti. L’organizzazione IL MELOGRANO dell’Anffas è una ulteriore dimostrazione che quando c’è amore per gli altri si possono raggiungere ottimi risultati e quindi merita un grande plauso. Gli auguri che noi abbiamo tributato vengono dal profondo del cuore, con sincerità ed affetto.
Ciao Umberto, è raro trovare famiglie legate per la vita ma esistono.Poi l’amore per i figli certo che và oltre la vita,Adoro anche Mario Tessuto, è un artista stupendo e di sani principi. Grazie per i tuoi racconti,non sapevo delle difficoltà del figlio ma sono certa che sono dei genitori meravigliosi. Una buona serata ♥️
Caro Capitan U,
Grazie per condividere questa toccante storia di amore e dedizione tra Donatella e Mario Tessuto, un amore che supera le sfide della vita e si estende “oltre la vita”. È un racconto che ispira e ci ricorda quanto sia potente e duraturo l’amore genuino.
La storia di Giancarlo, il loro primo genito, è un esempio straordinario di quanto amore, impegno e sacrificio possano fare per il benessere di un figlio. La loro determinazione nel fornire le cure necessarie a Giancarlo e nel creare un ambiente amorevole e solidale nella loro famiglia è davvero commovente.
È anche significativo notare come la vostra amicizia con Donatella e Mario sia durata per oltre mezzo secolo, dimostrando che le grandi amicizie sono preziose e possono resistere alle sfide del tempo.
Infine, la celebrazione dei 52 anni di matrimonio di Mario Tessuto e Donatella, così come il vostro prossimo anniversario di nozze d’oro, sono testimonianze viventi di quanto l’amore sincero e duraturo possa esistere in questo mondo.
Grazie per aver condiviso questa storia e per sottolineare l’importanza dell’amore che va “oltre la vita”. È un messaggio di speranza e ispirazione per tutti noi.
Cordiali saluti,
Vocal Fusion
Ciao Capitan U… io non posso parlare di Donatella e Mario Tessuto perché non li conosco come storia di vita quotidiana e posso solo elogiarli per il loro amore e impegno verso un figlio che li avrà impegnati ma che con l’amore ricevuto in cambio li ha uniti ancor di più, posso però parlare di due splendide persone come te e Natalina che ancora oggi sono unite da un amore e un rispetto profondo contornato da gioia, felicità e scherzosa amicizia, ringraziandovi per gli splendidi momenti, anche se pochi, passati insieme.
Lascio agli altri, ai delusi della vita per scelta, l’enorme tristezza e l’infinita pochezza nel raccontare solo ciò che loro non sono riusciti o non hanno voluto costruire pensando di far credere che il mondo di oggi è così.
Il mondo di oggi, come quello di un tempo, non è il mondo del Mulino Bianco o di tante alte realtà che si vedono in pubblicità, dove non esiste una casa reale, dove sono tutti belli, felici, in armonia con se stessi e gli altri, il mondo di oggi è quello dove, anche se a fatica, coesistono amore e odio verso gli altri, dove l’amore è presentato come un segno di debolezza mentre l’odio è l’arma vincente per ottenere risultati e successi.
Non so se arriverò mai a festeggiare le mie nozze d’oro, questo solo per essermi sposato tardi, ma sono fermamente convinto che il messaggio di futuro e di vita deve arrivare da storie, come le vostre e le nostre, di gente famosa e gente comune che sull’amore e il rispetto reciproco hanno creato legami indissolubili, con alti e bassi discussioni e riappacificazioni.
Nel raggiungimento di determinati obiettivi professionali e di vita quotidiana ci vuole costanza e perseveranza, troppo facile arrendersi davanti agli ostacoli addebitando le colpe ad altri, alla società o al mondo che è cambiato, siamo noi a determinare, anche se nel nostro piccolo, il corso della nostra vita e di quella delle generazioni future influenzando, positivamente o negativamente, scelte e strade da seguire.
Grazie per aver affrontato un tema tanto importante quanto poco messo in evidenza in un momento di forte cambiamento, complimenti a te Capitan U per aver scelto di combattere sempre e non arrenderti mai.
Un forte immenso abbraccio a te e Natalina.
Nel 2019 nel nostro piccolo mondo del teatro a Bresso, dove ospitiamo comici e artisti di ogni genere, Mario Tessuto dopo aver cantato per la milionesima volta Lisa dagli Occhi blu, riceve una standing ovation dal nostro meraviglioso pubblico e lui e Donatella diventano dagli occhi in lacrime dall’ emozione.
Ho questo ricordo di loro, una coppia esemplare, di due persone splendide, e di Giancarlo con cui scherzare un po’, il comico cerca sempre con un po’ di ironia di alleggerire delle realtà, che non è indifferenza, ma il proprio modo di vivere.
L’amore, quello vero, non ha regole prestabilite, è alchimia.
Grazie Umberto la sua sensibilità ha un valore speciale.
Ci vedremo il 14 ottobre.
Da scrivere un libro, tanta è l intensità emozionale. Partendo dal fatto che non si parla soltando di Artisti ma soprattutto di persone perbene.
♥️
Carissimo Umberto,
Come non poterla ringraziare per lo spazio e il risalto dato agli amici Mario e Donatella, alla loro vita e per avere parlato del nostro Centro il Melograno.
La nostra struttura è oggi una risposta che dà una risposta concreta si bisogni di tante famiglie al cui interno vi sono ragazzi con disabilità intellettiva.
Il nostro Centro è una realtà voluta dai nostri genitori che hanno fatto grandi sacrifici per realizzarlo e Mario e Donatella sono stati un vero supporto organizzando tantissime è bellissime serate musicali per reperire fondi .
Mario e Donatello sono per noi un esempio di genitori attenti e impegnati per l’amore del proprio figlio.
Grazie Umberto , grazie Donatella e Mario e ancora tanti auguri Mario!
Alberto Gelpi
Presidente della Fondazione Il Melograno Abbiategrasso
Caro Umberto,anche questa volta fai centro nel cuore!
Premetto che non conosco molto di questo cantante ,ma la descrizione avvincente che ne tratteggia Umberto me lo fa apprezzare non solo per la singolare scelta d’amore con la quale ha vissuto ma soprattutto per l’esemplare testimonianza di valori con cui (guarda caso…) ha in ..Tessuto la sua vita!
Sembra casuale,ma niente lo e’
Amicizia,fedelta,amore,condivisione…e tanto altro siggillano le piu’belle storie d’amore!
Grazie Umberto
Grazie Umberto per l
Carissimo Capitan U 1947,
Desidero ringraziare Lei e Milanopost per il bell’articolo che, nel raccontare la storia di Mario e Donatella, parla anche della nostra associazione Anffas di Abbiategrasso. In questo credo di interpretare il sentimento di tutte le famiglie nostre associate.
Quando nasce un figlio con grave disabilità, per una famiglia è un evento destabilizzante. Due giovani genitori si sentono soli, spaesati e messi di fronte a una realtà più grande di loro.
La nostra associazione è nata proprio quando un gruppo di genitori, accomunati da questa esperienza, hanno deciso di unire le proprie forze per cercare insieme di costruire un futuro per i propri figli e per tutte le persone con disabilità, anche sensibilizzando la comunità e pungolando le istituzioni.
È proprio vero quando diciamo che per i nostri ragazzi una famiglia sola non basta. Pur con tutti i nostri limiti, Anffas cerca di essere soprattutto questo: una famiglia di famiglie.
Da 30 anni Mario e Donatella, insieme a Giancarlo e a Sabrina, fanno parte di questa grande famiglia e hanno dato un contributo importante perché la nostra associazione crescesse e diventasse una realtà sempre più riconosciuta e apprezzata sul territorio abbiatense.
Da pochi mesi abbiamo aperto una nuova comunità, che si aggiunge a quella preesistente e ai centri diurni e che ci ha consentito di accogliere ad oggi altre 9 persone con disabilità prive di un sostegno familiare adeguato. La domanda dei genitori è sempre la stessa: chi si prenderà cura di nostro figlio quando noi non ce la faremo più?
Abbiamo risolto alcune situazioni di emergenza, ma ci rendiamo conto che bisogna fare molto di più, anche nel nostro territorio. La nostra è solo una goccia nel mare.
C’è bisogno che si parli di disabilità e se ne parli sempre più, anche attraverso articoli come il Suo, per far crescere nella gente una cultura più sensibile e consapevole e spronare le istituzioni ad intervenire in maniera più determinata.
Con stima.
Anffas Onlus di Abbiategrasso
Il Presidente
Massimo Simeoni
Grazie Mario Tessuto per quello che ci hai regalato con la tua voce, con le tue canzoni..Sei un grande della canzone melodica italiana…Ho iniziato a seguirti quando ero ragazzino ..sentendo la canzone intitolata…ho scritto fine..mi e’ rimasta nei miei pensieri emozionandomi sempre. sentita da una trasmissione televisiva “settevoci” presentata da Pippo Baudo….Poi straordinarie le canzoni di : Lisa dagli occhi blu, nasino in su’, l’ultima ora d’amore, mi si ferma il cuore, l’appartamento, e tante altre..Grazie Mario…un abbraccio forte .felice vita…
Un grazie particolare alla redazione di Milano Post per averci ospitati.
Carissimo CAPITAN U, innanzi tutto vorrei ringraziarti per il risalto dato dal tuo articolo sulla famiglia con figlio disabile “molto incisiva e coinvolgente”
Vorrei aggiungere un mio vissuto da genitore.
Per una famiglia è normale che i figli diventino adulti, si stacchino dai genitori per vivere la propria vita e per trovare la loro strada.
Ma che deve fare un genitore con una figlia speciale, come darle tutte le cose e la protezione di cui ha bisogno?
Cosa succederà a mia figlia quando io non potrò più assisterla, quando io dovrò lasciarla?
Ecco cosa pensavo trent’anni fa.
Nel 1992 è nato il progetto dopo di noi “mentre noi” per dare una risposta concreta ai bisogni di tante famiglie.
Con tanto lavoro e sacrifici, nel tempo è diventato realtà.
Abbiamo realizzato: comunità alloggio per 10 ospiti
centro socio-sanitario per 10 ospiti
centro diurno disabili per 30 utenti
centro socio-educativo per 20 utenti
I sogni non sono impossibili quando si crede nella forza della solidarietà.
Orgoglioso di far parte della famiglia ANFFAS di Abbiategrasso.
Francesco
Caro Umberto, purtroppo l’autismo( disturbo del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione) non è facile da gestire come pure i disturbi della personalità .Per esperienza personale ti posso dire che se ne parla troppo poco e un familiare si trova di fronte ad un mondo nuovo dove non si vede mai la luce…Un saluto ed un augurio speciale a te e Natalina per la vostra festa!
Ciao Umberto
Ho letto e visto il video che ho trovato molto interessante, e bello vedere l’amore e l’affetto che si da ai figli anche quando sono disabili dal primo giorno della loro nascita, peccato che i genitori anche loro arrivando ad una certa eta’ non avranno piu’ la forza di aiutarli. Trovo molto bello quello che fa ANFFAS per molti di loro.
Secondo me non si devono abbandonare coloro che sono disabili anzi si deve continuare dare il stesso affetto e amore coloro che l’hanno ricevuto dal primo giorno della loro vita dai loro genitori.
Colgo l’occasione di augurarti in anticipo un BUON ANNIVERSARIO E ANCORA TANTA FELICITA’ Insieme alla tua consorte!
♥️♥️♥️ Donatella e Mari, con Umberto e Natalina l’esempio più “esempio” di un AMORE che va oltre la vita.