Secondo Fai-Conftrasporto la delibera del Comune di Milano avrà vita breve.”Cosa ci si può aspettare da una amministrazione che delibera l’obbligo di installazione di un dispositivo non ancora normato dal Codice della Strada e, pertanto, destinato inevitabilmente ad essere stoppato dal ministero dei Trasporti?”, si chiede Uggè.
“E come si può sostenere – prosegue – che questo sia un intervento efficace ed immediato ‘salva ciclisti’, quando la delibera prevede che ‘i veicoli i cui proprietari risultino in possesso di un contratto di acquisto di un sistema di rilevazione per angolo cieco, potranno circolare fino all’installazione del dispositivo e comunque non oltre il 31 dicembre 2024’. E da qui alla fine dell’anno prossimo cosa possiamo aspettarci? Non ci saranno più incidenti mortali grazie a un ‘contratto di acquisto’? Se questa non è una presa in giro, sig. sindaco, lo spieghi lei; non tanto a noi ma ai suoi concittadini”, conclude la lettera aperta inviata da Fai-Conftrasporto a Sala. (Adnkronos)
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