Cure Domiciliari: firmato l’accordo tra CNA Milano e Paxme che garantisce un nuovo servizio ad artigiani, imprenditori e lavoratori autonomi e ai loro famigliari

Scienza e Salute

Nel 2019 sono 92 mila le persone over 65 in Lombardia che hanno usufruito delle Cure Domiciliari. L’obiettivo della Regione è di arrivare a 230 mila nel 2025 – I vantaggi per le imprese: limitare le interruzioni dal lavoro che diminuiscono la produttività aziendale

 CNA Milano, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, e Paxme, società accreditata con il Servizio Sanitario per l’erogazione di Cure Domiciliari, hanno siglato ieri  un accordo che garantisce questo tipo di assistenza ad artigiani, imprenditori, pensionati, lavoratori autonomi e ai loro familiari.

La sinergia con Paxme consentirà a CNA Milano di proporre ai suoi oltre 3.000 associati sul territorio milanese di beneficiare dei servizi proposti dal PNNR e messi a disposizione da Paxme, per il quale la casa deve diventare il primo luogo di cura. CNA informerà inoltre i suoi soci sulle nuove norme e direttive e sulle iniziative a favore della tutela della salute e delle cure a domicilio.

Un’operazione, quella che vede CNA Milano impegnata insieme a Paxme, che permette allo stesso tempo sia una riduzione del costo sociale sia un incremento della produttività per le aziende. Usufruendo, infatti, delle Cure Domiciliari imprenditori e/o dipendenti non saranno più costretti a utilizzare giorni di ferie per accompagnare un famigliare a recarsi a sottoporsi a una visita e allo stesso tempo riusciranno a diminuire anche il costo di trasporto.

“Questo accordo è un’apertura del mondo dell’assistenza domiciliare al contesto associativo, con la piccola e micro impresa che viene vista come un insieme di persone, un vero e proprio contesto famigliare che nel corso del tempo può vivere delle fragilità – spiega Matteo Reale, presidente di CNA Milano -. In un’ottica di transizione sociale, CNA Milano, consapevole delle esigenze dei suoi associati, propone una conoscenza più approfondita dell’assistenza sanitaria a domicilio e delle modalità per usufruirne. Siamo un’associazione e allo stesso tempo un’azienda che, interessandosi e utilizzando questo tipo di servizio, ascolta i propri associati e i suoi imprenditori”.

Michele Mennillo, presidente di Paxme commenta: “Per Paxme è da sempre stato fondamentale avviare, consolidare e mantenere nel tempo le sinergie con il territorio con l’obiettivo di offrire al cittadino sempre migliori cure e assistenza. La convenzione che avviamo da oggi con CNA Milano va in questa direzione. Siamo onorati di poter stringere una collaborazione con questa realtà che ci aiuterà a far conoscere i servizi di assistenza al domicilio erogati in accreditamento con il Servizio Sanitario. L’obiettivo condiviso è curare nelle loro case il maggior numero possibile di persone per migliorare il loro benessere”.

Paxme è un’organizzazione con oltre 20 anni di esperienza nell’assistenza sanitaria al domicilio. Con i suoi oltre 120 professionisti – medici, infermieri e fisioterapisti – assiste oltre 3.300 persone, erogando ogni anno 135.000 prestazioni al domicilio, instaurando allo stesso tempo con la persona assistita e la sua famiglia una relazione basata sulla fiducia, la comunicazione aperta e il rispetto reciproco.

Secondo i dati di Regione Lombardia nel 2019 sono state circa 92.000 le persone over 65 che hanno ricevuto cure domiciliari o sono state prese in carico dagli enti accreditati per l’erogazione questo tipo di prestazioni, un numero che dimostra come le prestazioni a domicilio offerte gratuitamente dal servizio sanitario lombardo siano ancora poco conosciute.

Regione Lombardia sta mettendo a disposizione dei fondi per incentivare i servizi di Cure Domiciliari, tanto che l’obiettivo è quello di arrivare a circa 230.000 persone over 65 assistite nel 2025. Anche per questo CNA Milano ha risposto alla necessità dei suoi associati, diventando con questo accordo siglato con Paxme un ulteriore canale che contribuirà al raggiungimento di questo traguardo. L’accordo che prevede che siano utilizzate le normative regionali e nazionali a misura e a favore della persona, per trovare la soluzione migliore per ogni associato.

Attraverso un centralino dedicato, CNA Milano ascolterà le richieste di tutti gli imprenditori che esporranno i loro bisogni, realizzerà una prima scrematura e, successivamente, metterà gli utenti in collegamento diretto con Paxme per usufruire del servizio richiesto.

Tutti i servizi, di cui fa parte anche la possibilità di effettuare gli esami del sangue direttamente in azienda, saranno poi realizzati da professionisti sanitari di Paxme che non solo hanno esperienza e competenza nelle cure a domicilio, ma anche una formazione specifica per individuare aspetti che vanno oltre la singola prestazione sanitaria. Il servizio offerto da Paxme vuole infatti raggiungere livelli di qualità prendendo in carico la persona, valutando i suoi bisogni e identificando soluzioni che possano migliorare la salute e il benessere degli assistiti, personalizzando al meglio il servizio.

 

 

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