Chi si aspettava un Sindaco con idee chiare, con una posizione chiara di fronte alla guerra in Israele, non è così: il suo atteggiamento pilatesco conferma le fratture di valutazione nella sua maggioranza e l’istinto di scaricabarile e di attendismo nelle questioni rilevanti in cui la sua carica potrebbe essere un indirizzo per i cittadini. Per cui – “Come al solito. La maggioranza ha all’intento anime diverse, questo può non piacermi ma è così. La soluzione che abbiamo trovato delle due bandiere penso che sia buona”
Faccio notare che in Regione sventola la bandiera israeliana e una illuminazione con i colori di Israele.
Non andrà alle manifestazioni perché preferisce lavorare e di lavoro ne esiste tanto. Viene il dubbio che non voglia manifestare la propria idea con una presenza pubblica, vero è che il Governo con Valditara alla Scuola ebraica e Meloni alla Sinagoga di Roma, non hanno avuto incertezze.
Viene sempre da pensare che nella variopinta maggioranza ci siano resistenze e idee confuse, nonostante l’abbraccio a parole agli ebrei e a ciò che hanno subito. E ora?