L’architetto Stefano Boeri è fra gli indagati in una inchiesta della procura di Milano per turbativa d’asta in relazione al progetto della biblioteca europea di informazione e cultura Beic, che dovrebbe sorgere nell’area di Porta Vittoria.
La Gdf sta effettuando perquisizioni e sequestri di materiale informatico.
Tra gli indagati figura anche l’architetto Raffaele Lunati. Lunati si è aggiudicato il progetto, mentre Boeri faceva parte della commissione giudicatrice.
L’area in cui verrà costruita la sede della Beic è una zona dismessa di circa 13mila metri quadri tra viale Molise e via Cervignano. L’edificio, secondo le linee guida stilate dal comune di Milano, avrà una superficie di circa 30mila metri quadri. Ospiterà due milioni e mezzo di volumi, di cui almeno 160mila a scaffale.
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