Sala è tranchant con le sue affermazioni supponenti che a ben vedere rispecchiano imbarazzo e pregiudizio nei confronti di Roberto Jarach : «Non è che io devo andare al Memoriale ogni sei mesi, sia chiaro. Tutte le volte che ci sono stati momenti importanti sono stato presente. Ma semplifichiamo la questione: Jarach – ha detto Sala – è un uomo di destra – e non è una mia opinione, direi che è risaputo a Milano – che usa questa occasione per fare politica, ed è la cosa più sbagliata che c’è. Perché invece io non lo sto facendo, io sto dicendo da che parte sto, sto dicendo che bisogna cercare la pace e che Milano farà la sua parte». E ha aggiunto: «Mi sembra anche un po’ triste usare queste occasioni per fare polemiche».
Jarach aveva espresso il suo disappunto per le due bandiere esposte «Non sono soddisfatto, ritengo che sarebbe stato opportuno, come avvenuto in tutta Europa e in tutto il mondo, avere solo quella di Israele» perché «deviare l’attenzione su concetti entrambi validi, perché anche la bandiera della pace lo è, indebolisce il messaggio. Sono assolutamente contrario».
Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega. commenta “Il sindaco, anziché attaccare uno dei pilastri della comunità ebraica di Milano, pensi ad assumere, almeno questa volta davanti a migliaia di morti, una posizione netta contro chi all’interno della sua maggioranza è fin troppo morbido con gli estremisti e fatica ad esprimere una piena solidarietà ad Israele, che ha il diritto di esistere ed il dovere di difendersi. Ci sarà Sala stasera al presidio pro Israele? Alcuni esponenti del Pd dicono di sostenere Israele però fanno fin troppi distinguo mentre la sinistra radicale fa persino fatica a definire “terroristi” gli assassini di Hamas. È inaccettabile!”
De Corato «Trovo fuori luogo e imbarazzante l’atteggiamento del sindaco di Milano Giuseppe Sala nei confronti del presidente del memoriale della Shoah Roberto Jarach, accusato dal primo cittadino di ‘fare politica’ con le sue affermazioni. Noi siamo d’accordo con Jarach e non pensiamo affatto che la sua dichiarazione, peraltro in un momento di grande dolore del popolo di Israele, abbia avuto un senso politico. L’esposizione della bandiera della pace accanto a quella di Israele ha solo e semplicemente annacquato una solidarietà a una comunità in grande sofferenza che forse meritava un’attenzione diversa. Noi continuiamo a essere, senza se e senza ma, dalla parte di Israele».
Lo ha dichiarato l’On. di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, relativamente alle parole del Sindaco Sala sul Presidente del Memoriale della Shoah, Roberto Jarack.
Anna Ferrari
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