Oggi vi narrerò una nuova favola sostenendola con un’altra mia canzone tratta dall’album del 1989, Al Mio Caro Pianeta Terra, dieci piccole grandi storie, e che vi proporrò alla fine del racconto: Il Sorriso Del Sole.
Prima, però, vorrei analizzare quanto ci sta accadendo intorno. Un mondo sempre più impazzito dove l’umanità è scomparsa, ingoiata dalla violenza e dall’orrore di scenari di guerra che non hanno precedenti nella storia dell’uomo.
La guerra è guerra, ma ci sono dei limiti che non possono essere superati e che ultimamente sono stati s-travalicati. L’ideologia radicale annebbia la realtà e spesso sfocia in manifestazioni dove il rispetto altrui ha valore solo quando fa comodo, come i diritti che valgono per “alcuni” mentre gli altri possono accomodarsi altrove, meglio ancora … sparire, estinguersi. Non vado oltre perché ognuno ha la propria idea che difficilmente può essere modificata, specialmente se contaminata dai grandi burattinai che, usando a volte anche ragazzini più o meno sognatori, perseguono metodicamente e senza remore i propri fini e sporchi interessi giocando da equilibristi navigati sull’orlo di precipizi senza sbocchi e ritorno.
La politica è politica, ma ci sono delle regole che vengono continuamente trasgredite. Il bene dei cittadini passa in secondo piano, piuttosto muoia Sansone con tutti i Filistei! Il popolo ha votato una maggioranza e l’opposizione non ha accettato il voto: ha cominciato ad attaccare su tutto e su tutti, non proponendo ma distruggendo, come un leone infuriato e affamato che insegue la gazzella per azzannarla e cibarsene per sopravvivere. Di questa opposizione, per quanto io possa valere, apprezzo solo Marco Rizzo perché rimasto coerente e ultimo rappresentante di un partito che aveva una sua ideologia e linea politica ben precisa e che tale è rimasta, la vera sinistra. Il resto … mi pare un’orchestra che suona senza spartito con assoli improvvisati e spesso “stonati”.
Non riesco, invece, ancora a ben definire Giuseppe Conte e il partito che rappresenta, il Movimento 5 Stelle, un grande sogno che si è infranto raggiunto il potere, come figlio di un ‘68 che si è spogliato dei fiori per indossare una cravatta, “firmata” … Elly Schlein, “un vorrei ma non posso”, o meglio, “un potrei, ma non so ancora come”. Una donna con una certa personalità, l’unica che in qualche modo potrebbe provare a competere con Giorgia Meloni, della quale però non è riuscita ancora ad equilibrare la differenza che passa tra gli “attributi” di chi si è creata da sola emergendo da un’esistenza “coatta” con molti sacrifici e rinunce, e, i “suoi”, al contrario, formatisi in un’esistenza “borghese” e senza l’incombenza di doversi conquistare giornalmente la pagnotta … e qui sta la differenza. Ma “spes ultima dea est”, la speranza non viene mai meno e io spererò fino all’ultimo, il mio grande sogno, che le due un giorno possano trovare un minimo di intesa e che lavorino per creare e migliorare insieme.
E a proposito di sogni, mi ricordo molti anni fa, nel 1978, di essere andato all’asilo a prendere mio figlio Pierluca e di averlo trovato addormentato e sorridente nel suo sonno. Con molta dolcezza lo svegliai e lui mi raccontò che stava sognando un luogo bellissimo dove un leone leccava una gazzella bagnata per asciugarla e proteggerla ed il sole li sposava benedicendoli con un grande e meraviglioso sorriso. Rimasi sorpreso e una grande emozione mi travolse trasformandosi immediatamente in una canzone, che incisi anni dopo, e in una grande lezione di vita che il mio piccolo mi aveva donato: Il sorriso del sole, un sorriso che avevo tanto amato e troppo in fretta dimenticato.
L’estate e l’autunno chiesero al sole il suo consenso per fare l’amore:
“strana richiesta”, disse la luce, per questo rapporto che adesso si cuce.
Ma poi fu la volta della primavera a cui l’inverno propose la vera,
e quando il leone amò la gazzella un gran sorriso sbocciò sulla stella …
Il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole,
il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole …
E fu quel sorriso che mio figliò guardò quando all’asilo lui si risvegliò
e fece un disegno che ancora non so, ma a me sembra più bello di un Giotto e un Van Gogh,
perché è il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole,
perché è il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole …
Il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole
perché è il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole …
Fra tante lezioni che la vita ti dà è stato mio figlio a darmi la verità,
lui mi ha fatto capire quel che avevo scordato, la cosa che in fondo di più avevo amato …
il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole
il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole
il sorriso del sole, il sorriso del sole, il sorriso del sole
il sorriso del sole, … all’infinito
Giorni fa si è spento Sergio Staino, lo storico vignettista creatore di Bobo. Lui si definiva “la coscienza della sinistra italiana” … io, umilmente, trovo limitativo il provare a definirmi “la coscienza del centro destra”, preferisco, invece, ambire ad esserlo di un mondo e di un’Italia migliori, uniti nell’amore per raggiungere tutti insieme un obbiettivo comune: la pace, una pace giusta e duratura… questo sì, è un sogno, ma a volte i sogni si avverano.
Capitan U 1947
(alias Umberto Napolitano)
Scrivo e canto canzoni da sempre, sono la mia arma di espressione libera e senza filtri. Nella mia carriera ho molte hit cantate da me e da grandi star nazionali e internazionali, al mio attivo 6 Festival di Sanremo come autore, 3 come cantante ed altro. Sono un rivoluzionario? Forse, non so, non credo che osservare e raccontare onestamente sia un atto sovversivo … però una cosa è certa: ovunque c’è “casino”, io ci sono.
Verissimo quello che scrivi.
Anche se lungo è sempre una buona lettura!
Continua così ….
Grande Umberto
Cri
Che dirti….hai un modo bellissimo di scrivere fai sembrare veramente delle favole, ma favole non sono, sono la realtà in cui viviamo
Purtroppo il momento che stiamo passando in questo mondo non è bello, sotto ogni fronte lo si guardi.
Tutti stanno facendo il possibile, ma al momento non si risolve nulla.
Si spera solo che prima o poi si possano trovare le condizioni giuste per il bene di tutti, ma ci vuole una grande diplomazia, cosa che oggi giorno sembra essere un miraggio lontano anni luce.
Nessuna di “quelle persone” da te citate, nonostante i loro sforzi, sembrano riuscirci.
Vedere insieme la Meloni e la Schlein con un’alleanza sarebbe il top, chi lo sa che non riescano! Mai dire mai…
Se solo anche una o più problemi si riescano a risolvere, sarebbe il massimo assoluto e tutto tornerà a sorridere e brillare, proprio come il tuo stupendo brano “Il sorriso del sole”, affinché il sole possa veramente sorridere a tutti e donarci l’abbraccio caldo dei suoi raggi per godere della sua energia e forza.
In ultimo ti dico che conobbi quasi 15 anni fa Sergio Staino, una persona ad hoc, molto umile e gentile.
Grazie mille carissimo Umberto per questo tuo nuovo articolo.
Ciao Capitan U buongiorno ben trovato… oggi è difficile trovare persone che con ideali puri si mettano a fare politica. Ormai dal vortice che si è generato negli anni è impossibile uscirne e tantomeno opporsi. Chiunque si acconga a fare politica sa benissimo che dovrà scontrarsi con una realtà radicata di individui e idee che non rispecchiano più la realtà. Tutto si elevano a grandi conoscitori delle esigenze dei popoli i si fanno paladini di battaglie senza senso per difendere l’indifendibile nel nome del buonismo e dell’integrazione culturale. Chi l’ha detto e dove sta scritto che per forza tutti ci dobbiamo modificare per creare un’integrazione culturale che appiattisca le altre. Senza entrare nello specifico dei nomi e dei personaggi chi decide del futuro di un Paese è il cittadino che va a votare, se poi chi lo rappresenterà per il mandato assegnato non sarà capace di soddisfare gli impegni presi tornerà a casa e si dedicherà ad altro… nel nostro Paese purtroppo c’è stato e cisara sempre chi non vorrà accettare che democraticamente questo accada… se ne dovrà fare una ragione perché questo andrà avanti ancora per molto… buona giornata e buon weekend
Bellissimo che il sogno di tuo figlio L hai trasformato in canzone ! Del resto tutte le tue canzoni sono straordinarie ! Complimenti
Complimenti carissimo Amico affronti sempre temi scottanti e inquietanti stiamo attraversando un momento delicatissimo ma un po’ alla volta ne usciremo anche grazie a chi come te fa riflettere e ragionare …buona giornata e buon fine settimana
“Mi pare un’orchestra che suona senza spartito… “E una frase che dice tutto….. grande Capitan U, grande amico, presente amico,come potrei mai lasciarti solo…. I tuoi messaggi e le tue canzoni contengono amore e speranza, suonano con il cuore sempre collegato al cervello in un’orchestra armoniosa e, soprattutto,.. intonata ♥️
Caro Umberto stiamo attraversando un periodo molto brutto con guerre in ogni luogo e poi non parliamo di politica,lì c’è né sarebbe da dire e tanto!! La sinistra ormai vive per denigrare e rosica se non riesce nei suoi intenti. Non voglio dilungarmi ma ci sarebbe molto da dire e tu com leggerezza ed educazione lo descrivi perfettamente! Un caro abbraccio ♥️
Mi unisco al coro, ma dobbiamo essere in molti e con vochi potenti, per contrastare il duro lavoro di chi la positività la vuole distruggere
Grandissimo Umbi, tutto verissimo quello che scrivi,tutto molto bene senza offendere,ma vai al sodo,
Purtroppo i nostri governanti,sanno solo promettere ,e non riescono o non vogliono, poi anche noi Italiani sappiamo solo lamentarci e poi abbassiamo la testa, per non dire un’altra parola,in questo ammiro un pò i francesi, loro si che scendano in piazza a protestare ovviamente, accetto solo le proteste e le dimostrazioni pacifiche ,non condivido, quando fanno solo danni,e bruciano,spaccano tutto, queste cose non si devono fare ,anche perché alla fine chi paga per i danni causati, sono, siamo noi con le tasse,le tasse che qui in Italia sono le più alte,da altri paesi Europei, prendi per esempio le accise, che ci fanno pagare a caro prezzo,ancora una della guerra dell’Abissina,Etiopia, del 1935 -1936
Dimmi se è possibile pagare ancora quella , le accise ci costano circa la metà,sui carburanti,cioè, se per la benzina,o diesel, paghiamo €2 al litro €1 va di tasse ,facciamo un pieno, di €80 , €40 se lo pappano loro,i nostri carissimi governanti, mentre loro il loro stipendio,non se lo diminuiscono ,anzi vogliono sempre di più, adesso ho letto che forse aboliamo i SENATORI A VITA ,…Speriamo, non basta quello che hanno rubato già durante la loro brevissima carriera 😡😡😡 ,