Circa 200 persone ballavano e altre 100 erano in attesa di entrare per festeggiare la notte di Halloween ma la discoteca improvvisata in piazza Diaz, a due passi dal Duomo di Milano, non aveva l’agibilità, la licenza comunale e mancavano diversi presidi per la sicurezza come uscite di emergenza, estintori e rilevatori di fumo. Per questo la polizia, dopo i controlli effettuati con i vigili del fuoco, ha chiuso la discoteca abusiva del centro che era stata realizzata all’interno di uno showroom e ha denunciato il legale rappresentante della società che ha organizzato l’evento.
Gli agenti della questura sono intervenuti verso le 2 e 10 in piazza Diaz con i vigili del fuoco dove hanno trovato uno spazio di circa 300 metri quadrati, composto da un’area al piano terra e una al piano interrato, con relative postazioni console che diffondevano musica, con circa 200 avventori presenti, e un centinaio di persone in attesa di entrare per festeggiare la notte di Halloween. Dopo aver rilevato le assenze di agibilità, della licenza comunale e aver riscontrato diverse violazioni in materia di sicurezza, come assenza di uscite di emergenza, mancanza di estintori portatili, impianto rilevazione fumi non funzionante, cartellonistica, assenza di planimetria di emergenza e luci di emergenza, e non essendo state rilevate le condizioni minime di sicurezza per proseguire la serata, la stessa è stata interrotta e la struttura chiusa.
Una donna di 52 anni è stata sanzionata amministrativamente e denunciata per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. (Ansa)
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