Il Collegio dei Garanti del Comune di Milano, presieduto dall’avvocato Paola Giulia Belloli e composto anche dall’avvocato Marco Luigi di Tolle e dal professor Edoardo Raffiotta, ha dichiarato inammissibili entrambe le richieste referendarie presentate dal Comitato promotore Referendum x San Siro, depositate in prima istanza nel febbraio 2022. Lo riferisce in una nota l’amministrazione comunale.

Il commento di Carlo Monguzzi, capogruppo dei Verdi in Comune. “Secondo i Garanti la delibera di Giunta del 2023 è diversa da quella del 2021 su cui è stato chiesto il referendum abrogativo, e per di più su quella delibera le squadre non hanno mai manifestato interesse, quindi non c’è alcun motivo di fare il referendum. Cioè il problema stadio non esiste. Ma se così fosse perché il Comune ha fatto ricorso sul vincolo della Soprintendenza contro l’abbattimento del Meazza? La realtà è che le squadre furbescamente dicono nulla fino al 14 marzo quando il Tar deciderà sul vincolo, se verrà tolto il Meazza verrà abbattuto e costruito di fianco il nuovo stadio, il centro commerciale e compagnia bella. È sconfortante che Palazzo Marino abbia fatto un dibattito pubblico farlocco, abbia di fatto non consentito ai cittadini di esprimersi col referendum, sia ricorso contro il vincolo che tutelava l’ambiente. Per un Comune verde e di sinistra un bel record”.
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A Mongù, vedi che mo stanno a fa ‘n mostro a piazzale Loreto. Che dici va bene?