Le reazioni politiche al discorso di Mattarella

Attualità

La Russa:

 “Il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferma la sua capacità di essere il rappresentante di tutti gli italiani”. “Tutti i temi sensibili e su cui occorrono parole ferme – sottolinea – sono stati toccati dal suo intervento con grande sapienza. Anche la scelta delle parole è stata significativa ed è difficile isolarne solo alcune: ‘Il rifiuto della guerra’, ‘la cultura della pace’ senza apparire neutrale, ‘l’amore come dono’, la condanna delle ‘accuse infondate’ separando il confine tra ‘vero e falso’, ‘le emergenze e i problemi’, ‘il bisogno dei giovani’, i diritti ‘sanciti dalla Costituzione’, ‘la parità uomo-donna’ e il progresso purché ‘umano’. E mi ha emozionato sentire le parole ‘Patria’ e ‘Orgoglio negli italiani’, accostate a libertà, uguaglianza, giustizia, pace, come valori costituzionali che sono alla base della nostra ‘Identità’, che giustamente il Presidente ha ritrovato in tanti atti della nostra ‘comunità’. A tutti ha espresso la riconoscenza della Repubblica. Quella riconoscenza – conclude La Russa – che gli italiani hanno verso l’alta carica che il Presidente Mattarella ricopre in maniera impeccabile”

Fontana:

 “Ringrazio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per le parole di fiducia e di incoraggiamento al popolo italiano, in particolare alle persone più fragili, agli anziani, alle giovani generazioni e a chi vive nelle periferie”. Lo dichiara in una nota il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. “Ci attendono sfide complesse: dai nuovi assetti geopolitici all’innovazione tecnologica, dalla cura dell’ambiente alle violenze contro le donne. Sono certo – prosegue – che il nostro Paese, nella consapevolezza della propria centralità nel Mediterraneo, saprà interpretare al meglio il proprio ruolo anche in prospettiva del prossimo G7 che ospiteremo. L’Italia continuerà a contribuire con determinazione alla cooperazione internazionale e nell’impegno quotidiano dedicato alla costruzione di una pace giusta e duratura tra i popoli in un mondo afflitto dall’orrore delle guerre e in cui persiste la feroce persecuzione dei Cristiani”, conclude Fontana.

Landini (Cgil):

“Un grandissimo discorso. Ci ha indicato con coraggio e con passione la ‘via maestra’ da seguire: la Costituzione e la sua piena attuazione. Grazie Presidente, costruttore di Pace”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commenta il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.