Buongiorno spettatori della serie A, ieri sera si è giocato il primo dei due posticipi della 20a giornata, a Bergamo, tra Atalanta e Frosinone. E quasi spinta da spirito di emulazione verso i gemelli di maglia metropolitani dell’Inter, anche la Dea si è lanciata in un balletto sfrenato a danno dei malcapitati ciociari. Così, in meno di un quarto d’ora, l’Atalanta si apparecchia una vittoria facile oltre le previsioni, stendendo il Frosinone con un rotondo 5-0 e avvicinandosi pesantemente alla zona Champions L.
Gara senza storia, e risultato che prende prestissimo una piega ben definita: Koopmeiners trova subito il vantaggio su rigore (fallo di Lusuardi su Holm), Ederson il raddoppio, De Ketelaere il tris, quasi una fotocopia della partita tra Monza e Inter, appunto. In 14 minuti, in pratica, la partita è già bella che finita. Il Frosinone prova se non altro a riportarsi in corsa, ma nel finale sono Zappacosta e Holm a conferire al risultato contorni ancora più pesanti. La classifica sorride alla Dea: la Fiorentina, quarta, dista ora appena una lunghezza. Mentre non può più scherzare il Frosinone, ex sorpresa del campionato: quinta sconfitta consecutiva in campionato e zona retrocessione lontana appena due punti. Il bel sogno è già svanito, e l’alba disegna il suo tramonto. Oggi in serata il secondo ed ultimo posticipo, tra Juventus e Sassuolo, con i bianconeri che cercheranno di cogliere due piccioni con una fava: accorciare nuovamente sull’Inter, e vendicare il clamoroso ko subito all’andata dai neroverdi (4-2). I pronostici danno per probabile il target descritto, ma la storia del calcio insegna che la matematica a volte può diventare un’opinione…