Un piccolo gruppo di attivisti del gruppo Extinction Rebellion si è riunito ier mattina, nel giorno di San Valentino, davanti al grattacielo Pirelli, sede del Consiglio regionale, per denunciare l’ipocrisia del Governo e delle Regioni su crisi climatica e distruzione degli ecosistemi, “un amore dichiarato ma mai veramente vissuto”. Gli attivisti, circa una ventina, hanno portato un grande cuore di letame all’ingresso del Pirelli. Sugli striscioni si legge:”Governo e clima: amore tossico”.
La Regione Lombardia “ha infatti contrastato attivamente la direttiva europea sull’inquinamento atmosferico ed è una delle regioni con il più alto consumo di suolo”, ha commentato un attivista, sottolineando che “il governo nazionale, invece, ha annunciato di voler continuare a investire in combustibili fossili, in particolare nel gas”. Durante il sit-in un’attivista ha cantato canzoni rap a tema ambientale. I partecipanti chiedono alla Regione di dire la verità sui danni subiti da agricoltura, ambiente e territorio; di garantire a piccole e medie imprese la possibilità di azzerare le emissioni e di istituire una assemblea cittadina regionale sul tema del sistema agroeconomico lombardo.
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