Esposta per la giornata di oggi sulla facciata di Palazzo Marino la bandiera della pace con la scritta “cessate il fuoco ora”.
L’iniziativa fa seguito all’approvazione da parte del Consiglio comunale dell’Ordine del giorno dal titolo “Attivarsi per un cessate il fuoco umanitario immediato a Gaza e per la pace nei territori”, votato nella seduta consiliare del 4 marzo. Lo comunica palazzo Marino.
Oltre all’esposizione del vessillo, il documento invita l’Amministrazione ad “attivarsi in tutte le sedi opportune, anche esercitando la propria influenza di comune leader in Italia e in Europa, affinché venga dichiarato un cessate il fuoco umanitario immediato a Gaza e la liberazione degli ostaggi e a sostenere in ogni modo possibile la comunità palestinese e la comunità ebraica a Milano”.
Sottolinea Bestetti (FdI) “A Milano la sinistra si nasconde dietro a una bandierina della pace per continuare a sostenere pericolose istanze ideologiche anti-israeliane e anti-occidentali”. Così il consigliere comunale Marco Bestetti, commentando l’esposizione sulla facciata di Palazzo Marino di una bandiera della pace con la scritta “cessate il fuoco ora”. “Nell’ultimo Consiglio Comunale” spiega Bestetti “la maggioranza ha infatti incredibilmente bocciato, ignorando ogni appello all’unità, la nostra richiesta di affiggere anche uno striscione per la liberazione degli ostaggi israeliani che, dai tragici fatti del 7 ottobre, sono ancora prigionieri nelle mani dei terroristi. É infatti questo, unitamente alla resa di Hamas, l’unico modo per ottenere la sospensione della risposta militare di Israele. Vista l’evidente malafede e la matrice squisitamente ideologica della loro iniziativa, sarebbe meglio che la sinistra smetta di discriminare tra vittime sulla base di considerazioni politiche, ma si unisca all’azione del Governo Meloni per il conseguimento di una vera pace tra i popoli, fondata sulla sicurezza e sull’integrità dello Stato di Israele, unico baluardo di libertà e democrazia nel Medioriente“, conclude Bestetti.
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