C’è perfino il punto esclamativo: “Fa’ la cosa giusta!” è una fiera, un luogo di incontro, scoperta e condivisione. Ma il suo nome è anche un esortativo e un imperativo.
Restituisce la responsabilità e il gusto di scegliere. Anche allora, vent’anni fa, quando la fiera è nata, non si poteva restare con le mani in mano di fronte alla desertificazione della terra e delle relazioni, all’espandersi delle carestie e delle guerre. Si doveva passare dal dire al fare: l’urgenza è un imperativo etico. Questa è la cifra delle pagine che seguono: le scelte, individuali e collettive, viste attraverso le parole che hanno attraversato questi vent’anni
Inizia così “Dal dire al fare”, l’inedito glossario di Fa’ la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che torna da venerdì 22 a domenica 24 marzo, (ore 9- 20, Allianz MiCo – viale Scarampo – angolo v. Colleoni – Padiglioni 3 e 4). Il glossario è stato pensato per festeggiare i 20 anni della fiera e raccontare, attraverso 80 parole essenziali, come sono cambiate le idee e le prassi dal 2004 a oggi in fatto di sostenibilità ambientale e sociale. Uno strumento messo a disposizione di tutti per scoprire come le parole sono cambiate, si sono evolute, talvolta si sono smarrite e ritrovate, e per raccontare i comportamenti, le esperienze, i progetti e i prodotti che rendono visibile che “un altro mondo è possibile”.
Fa’ la cosa giusta! festeggia 20 anni: il filo rosso di questa edizione – organizzata dalla casa editrice Terre di mezzo – è “Rendere visibile l’essenziale”, che si ispira alla famosa frase del Piccolo Principe di Saint-Exupéry. Anche le immagini che accompagnano la campagna promozionale e che “vestono” la fiera sono tratte quest’anno dalla straordinaria edizione italiana del Piccolo Principe ad opera dell’illustratrice Valeria Docampo e di Terre di mezzo Editore.
La fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili occupa due padiglioni per un totale di 32mila quadri con 475 realtà espositive divise in 8 sezioni tematiche dedicate ai diversi ambiti della vita quotidiana: Turismo consapevole, grandi cammini e outdoor; Critical fashion; Mangia come parli, Abitare green; Il pianeta dei piccoli; Cosmesi naturale; Area vegan, Pace e partecipazione.
Ricco e articolato il programma culturale di incontri, laboratori, mostre fotografiche, degustazioni e spettacoli, che accompagna i tre giorni di fiera. Oltre 350 appuntamenti da scegliere in base ai propri gusti e interessi.
Apre gli incontri di questa edizione l’appuntamento di venerdì 22 marzo (ore 11) con Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, oltre che inviato speciale del Papa per la pace in Ucraina. Con lui parleremo del perdono come possibile strumento per costruire la storia. “Pace e partecipazione” è una delle 8 sezioni di Fa’ la cosa giusta che accompagnano la fiera fin dal suo esordio.
Un importante spazio in fiera è dedicato alla scuola: la giornata del venerdì prevede come di consueto attività pensate ad hoc per gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, con l’obiettivo di stimolare la loro curiosità e accrescere le competenze sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
E al mondo di insegnanti e studenti è anche dedicato “SFIDE – La scuola di tutti”: oltre 70 gli appuntamenti che offrono formazione certificata a docenti e personale scolastico, ma anche a genitori, grazie al coinvolgimento di esperti da tutta Italia. “Presenti! Insegnare insieme” è il titolo dell’edizione di quest’anno, per cui si conferma la collaborazione con Edizioni Centro Studi Erickson e MCE (Movimento di Cooperazione Educativa). Tra i temi affrontati: i grandi maestri dell’educazione con le celebrazioni per il centenario dalla nascita di Alberto Manzi e Danilo Dolci; l’uso dell’intelligenza artificiale a scuola; la formazione e il benessere degli insegnanti che iniziano il loro percorso professionale; libri illustrati, web radio, coding e robotica: gli strumenti didattici innovativi; disabilità, violenza di genere, inclusione: come combattere gli stereotipi in classe. Per partecipare agli eventi di SFIDE è necessario iscriversi e acquistare il biglietto d’ingresso sull’apposito sito sfide-lascuoladitutti.it.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845