Ormai le piste ciclabili, lo sanno anche i muri, sono l’ossessione di questa giunta. Ce n’è però una in Corso Sempione che rischia di superare ogni limite. Ce ne parla Franco Vassallo, già consigliere del Municipio 7:
“In Corso Sempione, all’altezza di via Biondi, c’è una pista ciclabile che pare attraversare i binari del tram. Binari che non sono nemmeno a livello. Magari formalmente non lo fa, ma le continue interruzioni e riprese della medesima fanno sì che sia una tragedia potenziale che attende solo di accadere. Pensate a cosa accadrà quando, una notte d’estate, un turista o un giovane distratto non si accorga del dissesto e la prenda a tutta velocità. Certo, il Comune garantisce che a breve verrà coperto tutto. Come sempre fa. Garantire, intendo, viste le buche post pioggia di sicuro coprire le cose non è la specialità di Sala.
Intanto che gli uffici smaltiscono la classica montagna di documenti per mettere due sacchi di asfalto, il pericolo è sempre là. Perché se racconti che Milano è “bike friendly” per tredici anni qualcuno finisce anche per crederci. Purtroppo qualcuno ha pagato un prezzo altissimo per averlo fatto. In questo tratto ci dovrebbero essere foreste di pali con cartelli di pericolo. Non c’è nulla. Né i cartelli, né l’asfalto, né la sicurezza per ciclisti e autisti di tram.
È la grande costante dell’urbanistica di Sala: grandi idee e pessime realizzazioni. L’altro giorno ha accusato Salvini di non essere un manager. Magari ha anche ragione, ma uno che lascia le strade in queste condizioni sarà il migliore manager del mondo, ma non è di sicuro un Sindaco”

Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,
Triste ma Sala e la sua giunta
non sono all’altezza di gestire una città come Milano dimostrando una inefficienza e i risultati sono sotto gli occhi di tutti i vantaggi cittadini
Quando se ne andrà sarà sempre troppo tardi, lascia una città disastrata e non invidio.il nuovo sindaco.
Triste contrastare come la giunta Sala sia così inefficiente e che i suoi collaboratori non hanno la sua stessa mentalità manageriale i risultati sono sotto gli occhi di tutti i cittadini fallimento di gestione
Mi auguro che il nuovo codice della strada che dovrà passare Martedì al Senato possa mettere freno a questa deturpazione della viabilità senza senso e criterii voluta e creata da persone evidentemente limitate mentalmente poiché poco ‘lunginiranti’.
Ahimè! A molti cittadini tocca ‘pazientare’ fino al 2027… A quei pochi che osannano questa giunta mancano ancora 3 anni alla fine dei loro divertimenti sociali…
Non passa più e chi arriverà dopo ne avrà di lavoro per ripristinare i danni che stanno facendo questi scellerati.