La querelle determinata dai “presunti” tagli per la disabilità, vede opposti Regione e opposizione PD guidata da Majorino. Manifestazione gridata, aula abbandonata, insomma forme di contrapposizione urlate.
Pacatamente Attilio Fontana spiega “La situazione non è determinata da mancanze di regione Lombardia e questo non lo dice mai nessuno: noi veniamo accusati ma noi abbiamo messo le stesse risorse; il problema è che alcune risorse statali che ci venivano trasferite invece che consegnate direttamente ai caregiver familiari sono state utilizzate, secondo una disposizione del Governo che risale a un provvedimento dell’allora ministro Orlando, per l’acquisizione di servizi, e questo è ovvio che non da una risposta che le famiglie vorrebbero”.
Lo ha detto il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana a margine della conferenza stampa di presentazione degli investimenti per la Lombardia dal contratto di programma di Anas, in merito alle proteste delle associazioni, anche lo scorso martedì in presidio davanti al Pirellone, per i tagli ai fondi per il sostegno alle persone disabili.
“Noi ci prendiamo ripeto tanti sberloni anche se non abbiamo alcun tipo di responsabilità in questo senso, dando un occhio al bilancio che è un quello che è e facendo miracoli, cercheremo di recuperare delle ulteriori risorse per provare a risolvere questo problema. È possibile arrivare a 10 milioni? Stiamo vedendo, ripeto il bilancio è quello che è, stiamo grattando e se troviamo delle risorse noi ne mettiamo il più possibile, e su questo non ci sono dubbi”, ha aggiunto Fontana.
Nonostante il chiarimento Majorino dichiara “Fontana non racconti bugie. La destra boccia da dicembre la nostra richiesta di ripristinare le risorse per i disabili. La riforma della non autosufficienza del ministro Orlando è solo una scusa. La verità è che la Regione taglia fondi sulla pelle delle persone con disabilità. Non è vero che va fatto un miracolo, va fatto il minimo sindacale”.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845