La comunicazione tra genitori e figli è un elemento cruciale nello sviluppo psicologico e sociale dei giovani. Tuttavia, esiste una fase della crescita in cui molti giovani iniziano a distanziarsi dai propri genitori, riducendo il dialogo e manifestando comportamenti più riservati. Ciò avviene nell’età dell’adolescenza. Cerchiamo le cause sottostanti a tali comportamenti, offrendo spunti di aiuto e riflessione ai genitori.
Fascia di Età Critica: L’Adolescenza
La fascia di età in cui i giovani tendono a smettere di parlare con i propri genitori è generalmente compresa tra i dodici e i vent’anni. Questo periodo, noto come adolescenza, è caratterizzato da profondi cambiamenti fisici, emotivi e sociali. Gli adolescenti iniziano a cercare una propria identità, a sviluppare autonomia e a costruire relazioni sociali al di fuori del nucleo familiare.
Perché gli Adolescenti Smettono di Parlare con i Genitori
Durante l’adolescenza, i giovani cercano di definire se stessi come individui indipendenti dai propri genitori. Questo desiderio di autonomia può portare a una riduzione del dialogo familiare, poiché gli adolescenti cercano di prendere le proprie decisioni e sviluppare un senso di indipendenza. Gli adolescenti tendono a dare grande importanza alle relazioni con i coetanei e alle opinioni degli amici. Questo può portare a un minore coinvolgimento nelle discussioni con i genitori, poiché il gruppo dei pari diventa la principale fonte di sostegno e confronto.
L’adolescenza è spesso accompagnata da conflitti con i genitori su vari temi, come l’abbigliamento, le uscite serali, lo studio e le relazioni sentimentali. Questi conflitti possono ridurre la voglia degli adolescenti di comunicare apertamente con i genitori, temendo giudizi o scontri. Inoltre, gli adolescenti attraversano una fase di sviluppo emotivo intensa, con sbalzi d’umore e sentimenti di confusione. Questo può portarli a chiudersi in loro stessi e a evitare conversazioni che percepiscono come troppo intrusive o giudicanti.
Spunti di Aiuto e Riflessione per i Genitori
Creare un ambiente di ascolto. È importante che i genitori creino un ambiente in cui i figli si sentano ascoltati senza essere giudicati. Mostrare empatia e comprensione può incoraggiare gli adolescenti a condividere le loro esperienze e preoccupazioni. Essere disponibili ma non invadenti. I genitori dovrebbero cercare di essere presenti nella vita dei propri figli senza però essere troppo invadenti. Offrire supporto e consigli solo quando richiesto può aiutare a mantenere aperta la linea di comunicazione.
Rispetto dell’autonomia. Riconoscere e rispettare il desiderio di autonomia degli adolescenti è fondamentale. Dare loro spazio nel prendere decisioni e imparare dai propri errori può rafforzare la fiducia e il rispetto reciproco. Promuovere attività condivise. Trovare attività da fare insieme, come sport, hobby o semplicemente conversazioni su interessi comuni, può rafforzare il legame tra genitori e figli, rendendo più naturale il dialogo. Educazione emotiva e sentimentale. Aiutare gli adolescenti a comprendere le proprie emozioni e i propri sentimenti può facilitare la comunicazione. Parlare apertamente di sentimenti e mostrare come affrontare le sfide emotive può essere molto utile.
Il distacco comunicativo tra genitori e adolescenti è dunque un fenomeno naturale e spesso inevitabile durante il processo di crescita. Tuttavia, con le giuste strategie e un approccio empatico, i genitori possono aiutare i propri figli ad attraversare questa fase critica, mantenendo un dialogo aperto e costruttivo. Come counselor mi sento di affermare che la chiave è trovare un equilibrio tra il rispetto dell’autonomia dei giovani e il supporto continuo, approntando un ambiente famigliare di fiducia e comprensione. Mai pensare che i figli adolescenti sono grandi e lasciarli a loro stessi. Proprio in questa fase tanto delicata della crescita, i giovani necessitano del supporto e della vicinanza dei genitori, più che in ogni altro periodo della loro vita.
Laureata in Filosofia
Counselor, Content Creator, Critico d’arte e Consulente artistico
Ha pubblicato su Domus – Editoriale Domus,
Architettura e Arte – Ed. Pontecorboli, Materiali di Estetica – Ed. CUEM