Martedì pomeriggio a Palazzo Lombardia l’Assessore alla Cultura Francesca Caruso ha incontrato l’Ambasciatore per la Cooperazione culturale della Corea del Sud, SOHN Jie – ae.
Dopo la firma del Protocollo d’Intesa avvenuta nel 2023 tra Regione Lombardia e Città di Seoul, il quale mira a dare impulso alla collaborazione per reciproci incontri e scambi di conoscenze, tra enti e associazioni operanti nel settore della cultura, l’incontro di ieri dimostra la volontà di intensificare le collaborazioni, proprio nell’anno in cui si festeggiano i 140 anni di relazioni bilaterali tra i due Paesi. Durante l’incontro sono state discusse varie proposte volte a favorire la sinergia tra Regione Lombardia e Corea del Sud in settori nevralgici della cultura: dal cinema al teatro, dalla formazione all’innovazione passando per le iniziative culturali inserite nei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.
L’assessore Caruso, nel dare il benvenuto all’Ambasciatore, ha sottolineato “l’importanza della realizzazione di progetti comuni, in primis attraverso lo scambio di spettacoli, la collaborazione tra teatri, la valorizzazione dei siti riconosciuti dall’UNESCO e i luoghi della cultura più rappresentativi. Inoltre – ha aggiunto l’Assessore – risulterebbe davvero fondamentale lo scambio e la coproduzione di opere liriche e la valorizzazione del settore cinematografico”.
Proprio su quest’ultimo tema, l’Assessore ha aperto alla possibilità che le meravigliose location della Lombardia siano utilizzate come set per le produzioni audiovisive della Corea del Sud, le quali, soprattutto negli ultimi periodi, hanno avuto una enorme diffusione a livello mondiale.
L’Ambasciatore SOHN Jie – ae, ringraziando l’Assessore per l’accoglienza, ha accolto volentieri l’invito della Regione Lombardia, ricordando il rapporto ultracentenario che va avanti con il nostro Paese: “È anche grazie al supporto fornito negli anni dall’Italia- ha ricordato l’Ambasciatore – se oggi il nostro Paese è forte dal punto di vista economico”.
“Ci auguriamo – ha ribadito l’Ambasciatore – che questa collaborazione continui e si sviluppi soprattutto a livello culturale, anche attraverso l’ampliamento dei corsi di lingua coreana”.