Sabato Sera alle 19,30 nella centralissima Via Meravigli una auto è letteralmente “decollata” su un lato dopo aver fatto leva su un massello che si era sollevato da terra. Dopo aver perso aderenza e viaggiato appoggiata con la fiancata destra sul manto stradale l’auto si è fermata.
Fortunatamente incolumi i passeggeri, ma l’auto è stata distrutta. E’ uno dei tanti incidenti determinati dal pessimo stato delle strade in pavé o pietra naturale.
Mi domando cosa debba succedere prima che il Sindaco e l’Assessore ai lavori pubblici colgano la gravità dello stato di abbandono delle strade e in particolare di quelle in pietra naturale.
Dopo le piogge è sempre pericoloso percorrere le strade in pietra naturale: i masselli si sollevano e i tempi di ripristino sono lunghi.
Il rischio per motociclisti e ciclisti è di farsi veramente molto male e di incorrere in incidenti mortali. Per le auto il rischio è di distruggere la carrozzeria e di innescare una carambola.
Da anni Milano è piena di buche non riparate e masselli spostati. Ogni tanto i giornali sollevano il problema ma tutto rimane terribilmente come prima.
Le risorse destinate alla manutenzione stradale sono irrisorie, i tecnici preposti al controllo meno di 2 per municipio, le tecnologie di intervento e le modalità di appalto lente e superate.
Eppure sembra che solo qualche tragedia possa destare il Sindaco e organizzare una manutenzione stradale degna di Milano.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.