“Alcuni condomini oggi hanno parlato con il “responsabile” del condominio (di via Creta NdR), da domani chiudono il BOX da come dice lui la magistratura glielo ha ordinato in quanto non a norma. Non inizierà alcun lavoro in quanto non hanno nemmeno appaltato il lavoro! a detta sua settimana prossima dovrebbe esserci un sopralluogo”
Così in una chat di condominio delle case popolari di via Creta. Il problema è più grave di quanto potrebbe sembrare. Ce ne parla Franco Vassallo, Responsabile per le politiche abitative e decentramento del coordinamento cittadino di Milano di NOI MODERATI:
“Come vedete dai cartelli non è speculazione politica: lo abbiamo denunciato molte volte e stavolta MM ha dovuto, obtorto collo, intervenire. Ci sono problemi (gli “adeguamenti” di cui parla il cartello) di anticendio. Per questo sono stati chiusi i box. Attenzione, però, perché qui c’è un punto vitale: i disabili dello stabile, me lo hanno scritto moltissimi, sono in una situazione difficilissima. Prima, cioè fino a qualche giorno fa, potevano accedere e uscire comodamente da casa. Gli accompagnatori li portavano fino al box e poi partivano. Adesso, oltre a dover entrare dall’ingresso (cosa non facile per molti di loro), devono cercare un parcheggio. Una signora mi ha scritto che in questi giorni ha dovuto fare più di mezz’ora accompagnando un portatore di disabilità in carrozzina. Con la pioggia. Cose da pazzi.
Qui però il problema è più grave: se la magistratura, come riferiscono gli inquilini, ha davvero deciso di accendere un faro, dove si fermerà? Oggi sono i box di via Creta. E domani? Interi condomini? E a quel punto cosa succederà?
Ma pure non arrivando a tanto: come farà MM a gestire un caso come questo, che richiede procedure straordinarie, se non riesce nemmeno a ristrutturare gli appartamenti sfitti? Qui non ci possono mettere anni, la soluzione serve adesso. I condomini sono in una situazione difficilissima. Non ce li hanno anni a disposizione. Prima o poi la sinistra dovrà prendere atto che non ce la stanno facendo più. Questa cosa non fa per MM. Prendetene atto e tornate a parlavi con Aler. Ve lo chiedono i cittadini di Milano, ma più di tutti gli inquilini delle case popolari!”
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,
State parlando di via Creta che non ha i box, è via saint bon e i box non funzionano più da anni