Con una classica commedia scritta nel 1968 da uno dei più prolifici e importanti autori statunitensi – Neil Simon – si apre ufficialmente la stagione teatrale del Manzoni.
Neil Simon, che nei suoi testi ha sempre privilegiato la coppia ed i suoi problemi, sempre attuali nonostante la società occidentale sia molto cambiata negli ultimi cinquanta anni, in questa occasione ha fatto parlare una stanza o meglio una suite dell’Hotel Plaza, simbolo di successo e appagamento sociale.
E le suite ne vedono e ne hanno viste di tutti i colori, ma non ne possono parlare a meno che… non si stia in teatro, dove per loro possano parlare le persone che le hanno abitate.
Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio interpretano tre coppie (diverse), in tre situazioni (differenti), in una suite (la stessa) di un hotel considerato come l’Olimpo: la dimora degli Dei.
Lusso, agi, benessere che non impediscono imbarazzi, problemi, inciampi.
Il primo episodio rappresenta la crisi della coppia che sfocia nel tradimento e nella separazione. I due coniugi si ritrovano nella stessa Suite della loro luna di miele e tentano di rianimare il matrimonio ormai spento.
Nel secondo episodio la coppia protagonista è clandestina, due vecchi compagni di classe: lui famoso produttore, lei felice “mogliettina-modello” e la stanza è sempre il luogo del loro ritrovo dopo anni.
Il terzo episodio è il più esilarante. Una coppia, logorata dal tempo, che tenta di convincere la figlia a sposarsi. Ma il giorno fissato per celebrare le nozze, la promessa sposa si chiude in bagno e non vuole uscire.
TEATRO MANZONI
fino al 27 ottobre
feriali ore 20,45 – domenica ore 15,30 – sabato 26 ottobre ore 15,30 e 20,45
Per acquisto:
biglietteria del Teatro
online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3702713
telefonicamente 027636901
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.