Un nodo da chiarire chiesto da Spada nell’assemblea di Assolombarda «È necessario emanare il cosiddetto decreto Salva-Milano e risolvere il prima possibile l’interpretazione sulle norme edilizie ed urbanistiche che stanno bloccando la città»,
Nel frattempo il timore di firmare atti che finiscono sui tavoli della procura, la difficoltà nel gestire pratiche per le quali si rischia grosso, tra responsabilità penale e perdita del posto di lavoro, da quando sono partite le inchieste dei pm sui presunti abusi edilizi di grattacieli e palazzoni, cioè poco meno di un anno fa, sono circa una quarantina i dipendenti del Comune che hanno fatto le valigie. (la notizia è di Repubblica)
Per capire l’importanza del decreto, scrive Il giornale, “…è però necessario fare un passo indietro, fino a quasi un anno fa quando, su sollecitazione degli esposti dei cittadini, alcuni nuovi interventi sono finiti nel mirino della Procura. L’accusa: abuso edilizio per irregolarità dei titoli edilizi. Titoli concessi dagli uffici del Comune che secondo la Procura, sarebbero viziati da una scorretta interpretazione delle norme comunali, regionali e nazionali (1942), che si intrecciano. Sono una decina i procedimenti e oltre 150 i progetti bloccati. Il governo prima e il parlamento poi si sono assunti l’onere di sciogliere il nodo con una legge che dia un’interpretazione univoca delle norme per i casi passati e regole chiare per il futuro: legge che finora è rimasta lettera morta.”
Salvini promette che i tempi «saranno rapidi se ci sarà l’accordo di tutte le forze politiche. Dobbiamo dare certezza a chi ha comprato casa in tutta Italia e se tutto andrà per il verso giusto è questione di poche settimane. Non possono esserci migliaia di famiglie milanesi che hanno pagato per un appartamento – ha precisato – e che aspettano un appartamento o che addirittura sono già all’interno di questo appartamento, sotto sequestro”
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Spada ha acquistato un palazzo bloccato dalle procure e ora ne chiede la liberazione? Intervento che focalizza bene dove l’economia di Milano è cresciuta, nei prezzi delle case.
Le scia sono illegali, funzionari, assessori e sindaco in galera!