Il divario tra reddito e costo della vita, a Milano, crea disuguaglianze: c’è chi affonda

Milano

Milano non è una città per tutti. Il nuovo ruolo internazionale che il capoluogo lombardo ha assunto negli ultimi anni ha portato a una crescente sproporzione tra la fascia ricca e quella povera, accentuando le disuguaglianze salariali. Una ricerca condotta da Tortuga in collaborazione con Adesso! ha analizzato la situazione, evidenziando come Milano si distingua per una classe ricca molto più benestante rispetto al resto d’Italia, con un guadagno medio circa il 43% in più. Tuttavia, i lavoratori giovani, con un basso livello di istruzione o impiegati in piccole imprese, guadagnano meno rispetto ad altre aree del Paese.

Nonostante la classe media a Milano guadagni di più che nel resto d’italiainfatti , il costo della vita è significativamente più alto, rendendo difficile per molti cittadini far fronte alle spese quotidiane. In risposta a questa situazione, lo studio propone l’idea di istituire un salario minimo locale, simile al modello del London Living Wage, per sostenere i lavoratori più vulnerabili.

Un altro studio, condotto da Sodexo in collaborazione con Spice Research, ha esaminato il benessere dei lavoratori nelle grandi città italiane, evidenziando come il loro benessere sia influenzato da fattori economici e organizzativi, dal costo della vita e dalla qualità degli spazi lavorativi. La ricerca, che ha coinvolto oltre 1000 lavoratori, ha mostrato che il 70% degli intervistati richiede ambienti di lavoro più ergonomici e insonorizzati. La maggior parte di questi lavoratori ha un’età compresa tra i 35 e i 45 anni, è maschile e ha figli adolescenti. Inoltre, il 38% preferisce lavorare a meno di mezz’ora da casa e il 60% utilizza l’auto per recarsi al lavoro.

Il benessere sul lavoro dipende sempre più dall’equilibrio tra vita professionale e privata e dall’evoluzione degli spazi di lavoro. Pertanto, è fondamentale per le aziende creare ambienti flessibili che incoraggino la collaborazione e la socialità, rispondendo alle esigenze di una forza lavoro in continua evoluzione.

(milano.pavia NEWS)

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