«Con oltre 4.000 strade e 2.100 km di lunghezza, Milano si presenta con una realtà molto complessa da un punto di vista manutentivo ed è necessario che la sua organizzazione sia conosciuta sia dal Consiglio Comunale che dai cittadini. Questo è stato lo scopo della seduta odierna (di ieri ndr) che ha messo in luce come tra gestione diretta e indiretta attraverso MM, ci siano più di 12.000 interventi manutentivi annui e 4.000 scavi programmati, con una riparazione di circa 40.000 buche tutti gli anni. Il tema qualità dei materiali sarà prossimo ad essere approfondito sia per quanti controlli vengano effettuati, quali i verbali degli stessi, quanti i riscontri positivi e se ce ne siano di negativi. Un tema su tutti è quello relativo all’ipotesi di miglioramento dei materiali impiegati. Esistono dei listini pubblici, ma potrebbero essere aggiornati con materie innovative. La realtà delle strade di Milano pretende una sempre maggiore manutenzione e lavorare ad un perfezionamento delle procedure può essere uno sforzo politico amministrativo oltre che tecnico utile. Oggi si è approfondita anche la conoscenza dell’APP gestionale interna che serve a geolocalizzare le segnalazioni ricevute e gli interventi da effettuare. Potrebbe diventare un buon mezzo se implementa per coinvolgere i cittadini che si autenticassero con un profilo dedicato a segnalare attivamente e direttamente a sistema, questioni urgenti di intervento. Ciò servirebbe anche a promuovere quel senso di cittadinanza attiva che potrebbe anche ricevere una premialità da parte dell’Amministrazione Comunale da ragionare. Ultimi due temi da approfondire saranno i cementi assorbenti, se e quanti e quali vengono utilizzati a Milano che possono ridurre le isole di calore, possono facilitare la riduzione degli allagamenti e, soprattutto, aspetto poco tracciato potrebbero aiutare il deflusso delle polveri sottili che sui cementi impermeabili si depositano. E ancora le strade private che pongono un quesito giuridico non indifferente in relazione alla necessità da un lato per l’Amministrazione Comunale di salvaguardare l’incolumità pubblica e dall’altro di intervenire attraverso una manutenzione ordinaria/straordinaria che si legittima in termini di spesa pubblica su luoghi non di diretta spettanza dell’Amministrazione Comunale. Approfondiremo il tema il mese prossimo interrogandoci sullo stato della mappatura strade relativamente alla qualità delle stesse e sullo status giuridico delle medesime».
Così Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Milano e Presidente della Commissione di controllo sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie riguardo la seduta tenutasi questa mattina.
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