La sua fuga dal carcere di Bollate (Milano) è durata sei mesi. Il 41enne, considerato uno dei “pezzi grossi” della malavita che gira intorno alle “Case bianche” tra viale Fulvio Testi e viale Sarca a Milano, è stato arrestato alla sua festa di compleanno. Era con sua moglie in un ristorante quando è arrivata la polizia.
L’arresto – Braidich, di etnia rom ma nato in Campania, era stato arrestato l’ultima volta nel 16 agosto del 2022. Ha alle spalle numerosi precedenti penali come furti, droga, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi e falsa testimonianza. Aveva da scontare altri otto anni di carcere a Bollate quando è riuscito a fuggire, lo scorso giugno.
L’evasione – In quell’occasione, sfruttando il momento in cui si trovava a lavorare presso l’officina annessa al penitenziario, il 41enne, soprannominato “il gatto”, era riuscito a eludere la sorveglianza e a saltare il muro di cinta facendo perdere le proprie tracce. Le indagini hanno accertato che in questi mesi di latitanza non si è mai allontanato dalle province milanesi e brianzole. Poi il passo falso, il festeggiamento del suo compleanno al ristorante con la moglie.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845