Denatalità

È urgente avviare una seria politica contro la denatalità

Attualità

In questi giorni abbiamo appreso con piacere dai media, e ne siamo orgogliosi, che Milano ha conquistato il primo posto nella classifica delle città italiane per qualità della vita, stilata per il 2024.

Un’analisi degli indici che hanno portato a questo risultato evidenzia che negli anni Milano ha raggiunto posizioni avanzate per “Ricchezza e consumi” e “Affari e lavoro”, dove è spesso sul podio, mentre rimane debole negli indici “Giustizia e sicurezza” e “Demografia e società”.

Piattaforma Milano ritiene che in modo particolare sul tema “Demografia e società” occorra porre in atto una mirata strategia che avvii un’inversione di tendenza sul tema della denatalità, un tema che da diverso tempo è stato colto nella sua drammaticità e preoccupazione per il futuro del nostro Paese.

Come sappiamo e abbiamo appreso a più riprese dai media e da interventi del mondo politico e istituzionale, nel 2023 le nascite, in Italia, sono diminuite di 14mila unità (il 3,6% in meno rispetto allo scorso anno) con un calo del tasso di natalità che, anche a Milano, in dieci anni è sceso dal 9,1 al 6,7 per mille.

Gli analisti lanciano l’allarme ritenendo numerose e gravi le conseguenze come l’insostenibilità dei sistemi sociali, previdenziali e sanitari, la riduzione della forza lavoro con una previsione, se il trend rimarrà inalterato, che nel 2042 si potrebbe avere una perdita del Pil fino al 18%.

Nel suo complesso, l’analisi internazionale sul tema dimostra che i Paesi con un tasso di natalità più alto (come Francia e Svezia) sono quelli che non si sono limitati a incentivi di natura economica, ma hanno attivato consistenti politiche economico-sociali a sostegno delle famiglie con figli piccoli per rendere possibile loro di organizzare la propria vita con dei figli in modo pratico e con sostegni adeguati con politiche universalistiche puntando sui servizi per l’infanzia e sui tempi per le città.

A Milano i servizi dell’infanzia sono insufficienti e come indica il sito del Comune, esistono liste d’attesa.

Piattaforma Milano chiede con forza di non sottovalutare questo grave problema sociale e di avviare urgentemente un cambio di rotta nella politica contro il fenomeno della denatalità, puntando sul fatto che i servizi per l’infanzia siano potenziati, in sinergia con i privati e il Terzo Settore, per raggiungere l’obiettivo che possano essere offerti a tutti i richiedenti, al costo più basso possibile (se non gratuiti).

Il Presidente – Carmelo Ferraro

Riferimenti e maggiori informazioni: piattaformamilano23@gmail.com

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