Ipse dixit cioè Sala, con piglio decisionista ha annunciato “Non è una questione di sicurezza. Il milione di euro di spesa per il concerto in piazza del Duomo non lo firmerò mai, se ne faccia una ragione chiunque: preferisco mettere quei soldi altrove”. Lo ha detto durante il suo intervento alla conferenza stampa sulla riorganizzazione della Polizia Locale nella sede del Comando Centrale di via Beccaria, a chi gli domandava se la scelta di non fare per il quinto anno consecutivo il concerto di Capodanno in piazza de Duomo. “È una mia scelta consapevole, se lo fai bene a Milano costa un milione.”
E ovviamente la battuta contro il governo non poteva mancare “ Abbiamo tagli da tutte le parti. Questo Governo ha tagliato anche più di prima sugli enti locali. Se devo scegliere dove mettere i nostri soldi, li metto da un’altra parte”. Il sindaco ha continuato evidenziando che “con soldi per poterlo fare” lo avrebbe fatto e ha ribadito che non è per una questione di sicurezza: “Fai il concerto così chiudi la piazza e la controlli meglio. Ho detto al prefetto. L’ho detto anche l’anno scorso, non voglio metterci quei fondi perché abbiamo tutta la cultura che piange”. Il sindaco ha concluso ricordando la crisi dei teatri a Milano: “Ho incontrato ieri sera i rappresentanti di una ventina dei nostri teatri: la cultura fa fatica oggi, tutti sono lì a chiedere sostegno dal Comune. Li capisco e noi abbiamo sempre meno risorse. Abbiamo un presidio territoriale dato dai tanti teatri nei quartieri periferici, non c’è solo la Scala che ha sponsor”.
