Lunedì è iniziata la “maratona” sulla discussione del Bilancio 2024 del Comune di Milano e Fratelli d’Italia ha depositato circa 1.000 emendamenti. Un argomento su tutti potrebbe destare sorprese.
«Abbiamo presentato alcuni emendamenti per chiedere subito la costituzione di un fondo di garanzia per accantonare fondi sui potenziali rischi economici dei processi penali derivanti dalle inchieste sull’urbanistica. Abbiamo atteso per mesi una norma nazionale, che chiarisse le interpretazioni, ma ovviamente non fermerà l’azione della Procura e le conseguenti indagini in corso che potranno sfociare in procedimenti penali che potrebbero accertare le responsabilità politiche di chi non ha saputo gestire prima e soprattutto dopo l’emergenza del sistema. Infatti tante sono state le contraddizioni nella gestione dell’emergenza. Pertanto, in uno scenario del genere, pare il minimo che a bilancio venga previsto un fondo di accantonamento per un potenziale rischio del sistema da circa 150 milioni di euro. I Consiglieri Comunali del Centrosinistra si assumano la responsabilità di prevedere un accantonamento importante per quanto potrà succedere nei prossimi mesi. Oltre a questo, abbiamo ulteriormente chesto che il Comune al più presto prenda una posizione sull’invito che la Procura aveva rivolto allo stesso, in termini di Giustizia riparativa. Sarebbe un’occasione importante e un metodo per dare certezza al prossimo periodo e al sistema oltre che agli operatori stessi. Fino adesso, pare, non ci sia dato un riscontro e non sia chiaro come il Comune voglia gestire questa richiesta degli inquirenti. E’ arrivato il momento di fare la nostra parte».
Così Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Milano.
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