“Milano si conferma ancora una volta città d’avanguardia. Credo per la cultura in Italia e non solo, serva fare un ragionamento continentale ed europeo: bisogna che l’Europa, possibilmente con l’Italia capofila, ragioni seriamente sull’idea di rimettere la cultura al centro dell’attenzione del discorso pubblico perché la cultura è una lingua universale di pace e confronto tra i popoli ed è veicolo di dialogo.
E soprattutto un messaggio alla Commissione Europea, che è in un momento in cui può recepirlo forse adesso più che in passato“. Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli a margine dell’inaugurazione della Grande di Brera a Palazzo Citterio. –
“Credo che Brera tonerà ad essere uno dei quartieri più importanti al mondo per quello che riguarda l’arte. Purtroppo molte gallerie hanno chiuso negli ultimi vent’anni, e ne sono rimaste alcune nobilissime. La mia idea è convocare a gennaio tutti i proprietari delle gallerie”. Lo ha detto il direttore generale della Pinacoteca di Brera, di Palazzo Citterio e della Biblioteca Braidense, Angelo Crespi, in occasione dell’inaugurazione di Palazzo Citterio e del progetto Grande Brera. “La mia idea è quella di un ecosistema di istituzioni che collaborano per rendere grande questo luogo, quindi la città e questo Paese. Ho trovato grande attenzione da parte del sindaco Sala e dell’assessore Tommaso Sacchi, e abbiamo già pronto un accordo che comprende noi, Brera e tutte le grandi istituzioni museali milanesi, a partire ovviamente dalla Gam e dal Museo del Novecento”.
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