Crescono i giovani imprenditori: oltre il 5% in più in 10 anni secondo l’analisi del Centro Studi Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza
L’analisi del Centro Studi Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza illustrata all’Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori e discussa nel podcast “La Settimana Restart”.
Nonostante il calo demografico 0-39 anni.
Paolo De Nadai, presidente dei Giovani Imprenditori Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza: resta la voglia di fare impresa e aumentano i giovani imprenditori di prima generazione rispetto al resto d’Italia
A Milano e Città metropolitana, nel terziario, continuano a crescere i giovani imprenditori, ma nel rapporto con il totale delle imprese, le attività guidate da under 35 risentono del trend dell’andamento demografico generale (con la popolazione che invecchia).
Il numero delle imprese giovanili a Milano e Città metropolitana è, infatti, cresciuto di oltre il 5% nel decennio 2014-2024 (17.947 imprese nel terzo trimestre 2014, 18.902 nel terzo trimestre 2024, +5,3%), ma l’incidenza di queste imprese sul totale delle imprese del terziario è andata diminuendo: le imprese giovanili erano l’8,3% nella media dei tre trimestri 2014 (17.286 su 209.496) e, seppur numericamente in crescita, percentualmente scendono, nel corrispondente periodo 2024, al 7,7% (18.323 su 239.329).
A Milano e Città metropolitana la popolazione totale ha registrato un calo complessivo del 19% nel 2024 rispetto al 1982 (passando da oltre 4 milioni di abitanti a 3,25 milioni): a subire la diminuzione maggiore è stata la popolazione nella fascia di età 0-39 anni, con un calo del 42,8% (da quasi 2 milioni e 300 mila nel 1982 a circa 1 milione e 300 mila nel 2024). Per contro, la popolazione di età superiore a 64 anni è cresciuta del 58% (da 474mila a 749mila abitanti).
Dati che emergono dall’analisi elaborata dal Centro Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza “Divario demografico e imprese giovanili nel Terziario nella città metropolitana di Milano”, illustrata, in Confcommercio Milano, all’assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e discussa con Paolo De Nadai nel podcast “La Settimana Restart”.
Nel terziario di Milano e Città Metropolitana le attività dei giovani imprenditori sono soprattutto nel commercio, nella ricettività, nella ristorazione, nel turismo e nei servizi alle imprese.
“A Milano crescono, seppur lentamente, le imprese giovanili nonostante il calo ormai strutturale della popolazione – commenta Paolo De Nadai, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza – Un dato positivo che testimonia la predisposizione delle nuove generazioni a voler fare impresa e che conferma l’attrattività di Milano per i nuovi imprenditori”.
“E a Milano – prosegue De Nadai – ci sono anche più imprenditori di prima generazione rispetto al resto d’Italia dove è più comune, invece, trovare imprenditori di seconda o terza generazione. Ovunque, tuttavia, le leve strategiche delle giovani imprese per crescere sono orizzonte internazionale e innovazione tecnologica”.
Giovani: le imprese straniere
Nel terzo trimestre del 2024, le imprese giovanili guidate da cittadini stranieri a Milano e Città metropolitana sono 5.055, in calo del 12% rispetto allo stesso trimestre del 2014, quando erano 5.744.
Diminuisce anche l’incidenza degli imprenditori stranieri tra i giovani: nel 2014 erano il 32%, nel 2024 sono il 26,7%. (fonte Lombardia economy)
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