Il Consiglio comunale riunito ha approvato una mozione che chiede un luogo della città intitolato all’Holodomor, la carestia voluta dal regime sovietico in Ucraina nel 1932 e nel 1933 e che provocò la morte di circa quattro milioni di ucraini.
Il documento è stato proposto da Francesco Rocca (Fratelli d’Italia), sottoscritto da tutti i consiglieri di FdI, da Samuele Piscina (Lega), da Luca Bernardo e Alessandro De Chirico (Forza Italia), da Mariangela Padalino (Noi Moderati) e da Giulia Pastorella (Riformisti). “Oggi l’Holodomor è riconosciuto come genocidio della popolazione ucraina dal Parlamento europeo, dalla Camera e dal Senato italiani; Milano è una città che da sempre ha una vocazione internazionale, ricorda le tragedie e le vittime dei totalitarismi, anche dedicando luoghi e sensibilizzando la cittadinanza mediante eventi e dibattiti pubblici. La carestia artificiale in Ucraina, commessa dal regime sovietico di Stalin, è ancora poco conosciuta; considerando l’attuale situazione in terra ucraina, è doveroso ricordare questa tragica vicenda che ha portato alla morte milioni di persone”, ha spiegato Rocca.
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