– “Eliminare gli stalli per la sosta sulle strade, con il fine far pagare i residenti nei parcheggi dei supermercati, è assolutamente folle. Chiediamo con fermezza al sindaco di smentire quanto richiesto dal vice-presidente Borghi della commissione Mobilità del Municipio 4 del Pd nell’ambito della commissione stessa, alla presenza dell’assessore Censi, e durante la seduta del Consiglio che si è tenuta ieri”: lo dichiarano Samuele Piscina, segretario provinciale della Lega e Consigliere Comunale, e Davide Ferrari Bardile, consigliere di Municipio 4.
“Durante gli incontri – proseguono gli esponenti leghisti – a più riprese è emersa da Borghi la proposta di rimuovere i posti auto su strada indicando ai residenti di utilizzare a pagamento i parcheggi dei supermercati, suscitando non poche preoccupazioni tra i cittadini. La folle proposta si ricollega anche alla realizzazione del proseguimento della corsia preferenziale per taxi e bus di viale Abruzzi e viale Piceno in direzione piazzale Lodi, con l’inizio dei lavori previsto per il 2025. Il progetto, rimasto fermo per anni, è certamente interessante e la preferenziale per il filobus è sicuramente necessaria, ci mancherebbe. Tuttavia, il problema principale rimane: dove mettiamo le auto senza un piano parcheggi adeguato? Un piano che era stato promesso dal Sindaco e mai realizzato. Si calcola che circa 300 posti auto regolari e altri 150 posti irregolari, ma tollerati, verranno eliminati lungo il tratto soggetto ai lavori, creando un disastro in una zona già soffocata dalla mancanza di stalli di sosta” “Le auto a Milano, nonostante le politiche della sinistra meneghina volte a demonizzarle, sono aumentate del 2% nel 2024, un dato che non si può ignorare. Siamo assolutamente contrari a queste ulteriori limitazioni della libertà di parcheggiare la propria auto. Costringere costantemente anche chi abita nel quartiere a pagare per parcheggiare vicino a casa è una pratica vessatoria che non tutti i milanesi possono permettersi. Chiediamo al Sindaco Sala di smetterla con questa continua guerra alle auto e di iniziare a fare il suo dovere di Sindaco: risolvere i problemi dei milanesi, non crearli”, concludono.
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