«Nell’aprile 2015 venne bocciato in Consiglio Comunale a Palazzo Marino un simile tentativo dell’allora Giunta Pisapia. Leggo notizie relative al fatto che la Giunta Sala stia pensando di dare un’area tra i quartieri Porto di Mare e Rogoredo al Centro Sociale Leoncavallo che a breve dovrà lasciare l’attuale struttura di via Watteau. Se ciò avvenisse, sarebbe in primis improponibile, poi una doppia sconfitta di Sala e compagni, oltre che l’ennesimo smacco nei confronti dei milanesi dove, con le stesse modalità, ci provò appunto l’Amministrazione Pisapia 10 anni fa. Quest’ultima, infatti, attraverso una delibera di Giunta che prevedeva lo scambio di aree fra Comune di Milano e Famiglia Cabassi dove, al primo, sarebbe andato l’attuale stabile di via Watteau mentre ai secondi spettava una palazzina di via Trivulzio e l’ex scuola di via Zama, portò in Consiglio Comunale tale proposta, nonostante al riguardo vi fossero diverse tensioni e contrasti anche da parte dell’allora Presidente del Consiglio Basilio Rizzo, che sia io, che sedevo nei banchi dell’opposizione, che tutti i miei colleghi alleati bocciammo e tale delibera non passò. Peraltro, l’ex Scuola di via Zama, lo ricordo, nel corso degli anni è stata più volte occupata abusivamente e poi sgomberata. Torno a ribadire, infine, che quell’area già bocciata in Consiglio Comunale all’Amministrazione Pisapia nel 2015 non può e non deve essere assolutamente destinata ai violenti dei Leoncavallini ma, viceversa, potrebbe essere data ad Associazioni che ne hanno tutti i requisiti e, sicuramente, maggiore bisogno. Siamo pronti a dare “battaglia” nelle opportune sedi».
Lo dichiara il Deputato di Fratelli d’Italia, membro della Commissione Parlamentare sulla sicurezza e degrado delle periferie italiane ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845