“Caro” On. Schlein, con rispetto, ma lei pensa proprio che noi italiani abbiamo tutti l’anello al naso? Una sua recente affermazione mi ha molto stupito e infastidito … “Centinaia di agenti in Albania per guardare le celle vuote!” … Stupito, perché lei ha ripetuto lo stesso disco suonato e risuonato da tutti i suoi alleati, quindi, nulla di nuovo rispetto a quello che mi sarei aspettato da lei. Infastidito, poiché lei “persiste”, e, i suoi “persistono”, nel considerare noi italiani degli stupidi non in grado di ragionare e di arrivare da soli ad una logica conclusione: se 4 magistrati su 5 (trasferiti volutamente alla Corte d’Appello) erano gli stessi che avevano deliberato precedentemente contro le decisioni del governo, come si poteva immaginare che improvvisamente cambiassero idea o strategia. ”Ma mi faccia il piacere! …”, evocando nella mia mente l’immagine ironica e sghignazzante del grande Totò.
Il suo partito, in tempi addietro, rappresentato allora da Romano Prodi, ha ideato per primo il blocco navale quando i profughi scappavano dall’Albana in rivolta (il 28 marzo 1997 nel Canale d’Otranto una corvetta della Marina Militare Italiana, entrando in collisione, affondò una ”carretta marina” con 120 profughi albanesi, causando 100 morti), e, successivamente, con l’ex Ministro dell’Interno Marco Minniti, intrapreso varie relazioni con governi libici per limitare in qualche modo il flusso di immigrati in Italia. Allora andava bene, ora non più, e “ve le inventate tutte” per mettere in difficoltà il governo eletto, e togliere la felicità a noi italiani, ingolfandoci di paure, stress e tensioni varie.
Ogni occasione è buona per creare casino. L’ultima è stata l’opera buffa andata in scena nel Parlamento italiano, dove l’intera opposizione ha sfoderato i suoi migliori attori, dal senatore Renzi di Italia Viva alla senatrice Maiorino dei Cinque Stelle. In una accorata arringa hanno reclamato la presenza in aula della “vile” Meloni, ingiustificata assente davanti al popolo italiano in trepida attesa di risposte convincenti. La stessa richiesta reclamata in mattinata dall’on Schlein, la quale, sorvolando sullo scandalo di soldi ed emigranti che sta coinvolgendo il tesoriere del Pd in Campania, si è lanciata in un’interpretazione altrettanto afflitta e quasi convincente, sciorinando un’infinità di fatti ed elementi, spesso discordanti fra loro. Il tutto, per affossarci ancora di più e privarci definitivamente anche dell’ultima goccia di felicità … state esagerando!
Sul concetto di felicità mi sento in dovere di evidenziare due importanti pensieri espressi in modo diverso, ma usciti nello stesso modo dal cuore di due grandi artisti italiani. Il primo, di Adriano Celentano, o, almeno a lui attribuito su Facebook, è stato comunicato a parole e mi è capitato di leggerlo pochi giorni fa. Cercherò di riassumerlo nei suoi passaggi principali.
“Ho 87 anni, mi aspetto di saltellare ancora un poi’. Ma sono circa vent’ anni che dico di essere nella fase discendente e penso all’altra vita. Da questa vita non mi aspetto altro, per l’altra ho dei progetti … Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non esiste la felicità” … (come scrivente, presumo il significato, felicità intesa in senso totale, continuato) … “Non so, se uno vive ad esempio centocinquant’anni, io penso che le dosi di felicità vissute saranno il 10%, quando va bene. Se uno è consapevole di questo, allora ti devo dire che non mi manca niente. Si sa che ogni cosa , ogni felicità, ogni godimento che puoi ottenere è sempre preceduto da un lavoro, da una costanza che bisogna avere: se non la produci, la felicità non ti viene a cercare.” Adriano Celentano.
Il secondo pensiero è comunicato in musica con una canzone stupenda del 1988 scritta e interpretata da Lucio Dalla … “Felicità”
“Ah, felicità, su quale treno della notte viaggerai. Lo so … che passerai … ma come sempre in fretta non ti fermi mai.“
Capito, caro On. Schlein e cari onorevoli alleati … della nostra vita i momenti di felicità non sono poi molti, ma ci spettano di diritto perché frutto del nostro lavoro e della costanza con cui questa felicità cerchiamo di meritarci … perciò, per cortesia, piantatela di mettervi di traverso tra me (noi) e la felicità e, soprattutto, una preghiera e non un’offesa, … non stressate oltremodo gli zebedei!
Capitan U 1947
(alias Umberto Napolitano)
![](https://www.milanopost.info/wp-content/uploads/2023/07/Umberto-Napolitano-1.jpg)
Scrivo e canto canzoni da sempre, sono la mia arma di espressione libera e senza filtri. Nella mia carriera ho molte hit cantate da me e da grandi star nazionali e internazionali, al mio attivo 6 Festival di Sanremo come autore, 3 come cantante ed altro. Sono un rivoluzionario? Forse, non so, non credo che osservare e raccontare onestamente sia un atto sovversivo … però una cosa è certa: ovunque c’è “casino”, io ci sono.
Wow come scrivi tu non scrive nessuno!
Bravo Umberto
😘
Sono d’accordo con quanto hai scritto.
Purtroppo ogni pretesto è utile per “farsi guerra tra loro” e infondere insicurezze e dubbi a noi italiani.
Anziché essere uniti e trovare un accordo, fanno di tutto ignorando il popolo che ha bisogno di svariati problemi.
Più andremo avanti, più sarà peggio.
Vorrà dire che faremo nuovi gruppi, pochi ma buoni, per confrontarci e aiutarci tra noi, come già accade.
Se aspettiamo che la politica fa il suo corso non andremo mai da nessuna parte e saremo sempre, o quasi, il fanalino di coda in Europa.
Lo disse anche De Gregori in Viva l’Italia, “l’Italia ultima come sempre…”
Detto ciò di ringrazio Umberto per tutto e sarò sempre al tuo fianco da tuo prode scudiero.
GRANDE CAPITANU
Se sapessero quanto danneggiano il ns paese …e forse lo desiderano anche, per poi dire è colpa di tizio
Buon w e Grande Uomo 🙌🏻
Ciao Capitan U, che carica nel leggere Celentano che ci svela che per la prossima vita ha dei progetti… io, cattolica praticante, confesso che faccio fatica a pensare che ne sarà di noi quando lasceremo questa vita che, come dice lui, offre una percentuale molto bassa di felicità… quando vivi una vita dignitosa, arriva sempre qualcosa a rabbuiarne il percorso … guerre, disastri, politicanti chiassosi e interessati solo ai fatti propri, o come, fresca di ieri, la morte di qualcuno che non ti saresti mai aspettato, un uomo giovane e affermato come Lorenzo Rovagnati, Re dei Salumi, con una bella famiglia e, in un secondo … game over, fine di tutto! Allora è meglio ascoltare Dalla….Felicita’… straordinario brano che ci porta a ricercare nella serenità, la nostra giusta interpretazione. Ti abbraccio Capitano!
Purtroppo ogni minimo pretesto è buono per rompere i zebedei e intralciare con ogni mezzo l’attuale governo. Sono senza morale (i sinistri) e senza idee fruttuose per la patria!! La felicità aimé ce la rubano ogni singolo giorno.
Quelli dalla così detta opposizione continuano a danneggiare l’Italia e gli Italiani …non avendo argomenti e numeri passano il tempo in modo scellerato e infantile….Renzi e Calenda hanno circa il 2% a testa. Conte in politica per caso intorno al 10%. ereditato dai nostalgici percettori del RDC….la sorella Di Pippo Franco intorno al 20% ma non per merito suo ancora non ha capito che è una marionetta manovrata dai vecchi volponi che sanno di non poterci mettere la faccia e la mandano allo sbaraglio….questa sarebbe l’opposizione.?..Sono ridicoli e mangiapane a tradimento per loro conta solo il laito stipendio pagato da noi dovremmo farla noi una rivolta contro di loro affinché si dimettano in massa perché incapaci e disonesti ….come recita la costituzione ….la sovranità è del popolo….e questi accattoni non meritano di presiedere la Camera e il Senato….mi aspetto un intervento del capo dello stato affinché li richiami all’ordine oppure diano le dimissioni….Basta …hanno superato ogni limite…..
Ciao Umbi
Purtroppo questi qui della sinistra sono solo capaci a rompere, e non sono,capaci di collaborare , non si sono ancora resi conto che sono ridicoli, si attaccano a tutto, e fanno di tutto di far cadere il governo, stanno facendo danni su danni,stanno facendo fare un brutta figura alla nostra Italia, tra loro , i sindacati e i magistrati, sembrano i tre moschettieri, i tre caballeros, i tre dell’Ave. Maria, Hanno quasi rotto THE BOXES THE BALLS come dicono in inglese …Bastaaaa, noi non abbiamo l’anello nel naso, siamo stufi, stufi do essere preso in giro.
Bellissimo il pensiero di Adriano Celentano, e bellissima la canzone di Lucio Dalla, un vero capolavoro, tutti a due grandissimi, che hanno regalato grandissimi successi, come 4 Marzo 1943, Azzurro, e il Mondo in M 7a …Si questo brano è adatto propio all’opposizione
Stanno facendo di tutto di rovinare questa nostra cara Italia.
E se noi tutti insieme in un clan ci uniremo
cambiare questo mondo se noi tutti daremo una mano a chi ha più bisogno
Ci sarà solo amore .
E niente più guerre tra un partito e un’altro
Niente più guerre tra un popolo e un’altro
Ma solo amore e COLLABORARE.
Ciao Umberto,
Grazie alla TV Italiana, dove ogni Santo giorno guardo i vari Telegiornali e posso capire perche’ in Italia le cose non vanno bene, perche’ tutti vorrebbero comandare. Peccato che nel Parlamento non fanno altro che bisticciarsi quasi SPESSO!
Saluti da New York City