Buongiorno e buona domenica ai lettori, il campionato è ormai a due terzi del cammino e nulla è ancora certo sia in testa che in coda, salvo forse per l’ormai rassegnato Monza, avviato al ritorno in B. La Juventus prima a scendere in campo venerdì per la 24a giornata, a Como, dove è andata a vincere anche se in modo non proprio brillante e non senza qualche polemica. L’Atalanta torna garibaldina e infila una “manita” al Verona, con colpaccio personale di Retegui che azzecca addirittura una quaterna. Milan impegnato sul campo dell’Empoli incassa 3 punti in chiave Europa, e Torino-Genoa (ultimo degli anticipi) finisce con un pareggio senza gloria per nessuno, mentre l’Inter è attesa al riscatto domani sera contro la Fiorentina di Palladino.
Vediamo nel dettaglio i risultati:
Como-Juventus 1-2
La Juventus deve ringraziare, oltre alle parate di De Gregorio, ancora una volta l’ultimo arrivato ex PSG, Kolo Muani, autore della doppietta che regala i tre punti ai bianconeri di Thiago Motta. I lariani controllano il gioco per larghi tratti del primo tempo ma si fanno beffare da una ripartenza orchestrata da Weah e Nico González e rifinita magistralmente da Kolo Muani. Una follia di Koopmeiners a fine primo tempo procura il pareggio del Como con Diao, e nella ripresa è ancora il Como a pestare i calli agli uomini di Motta. I comaschi giocano una partita gagliarda e tengono bene il campo fino alla fine o quasi, quando all’88 una follia in uscita di Jean Butez regala il rigore ai bianconeri per fallo ai danni di Gatti (in precedenza protagonista per un tocco furbetto di mano in area bianconera, non rilevato dall’arbitro). Kolo Muani trasforma e la Juventus centra la seconda vittoria filata dopo il 4-1 contro l’Empoli. La squadra di Thiago Motta si riporta al quarto posto in attesa di Fiorentina e Lazio. Il Como avrebbe ampiamente meritato il pareggio, ma perde altri punti nel finale e può recriminare un ennesimo errore individuale sanguinoso.
H.Verona-Atalanta 0-5
Riecco l’Atalanta garibaldina, che dopo qualche passo falso ricarica il mitra e stende i veneti senza troppa fatica. Tuttavia l’inizio di partita è promettente per gli uomini di Zanetti, che attaccano con le galoppate di Tchatchoua. Ma poi arriva una gran giocata di De Ketelaere e cambia la partita: il belga colpisce il palo e Retegui piomba sulla respinta segnando il gol del vantaggio atalantino. Quattro minuti dopo, Zappacosta e Djimsiti confezionano un’azione da manuale e il difensore albanese serve a Retegui l’assist per il raddoppio. Da questo momento in poi la difesa del Verona va in barca, confermandosi la peggiore del campionato. Éderson cala il tris e Retegui segna la tripletta personale. Il primo tempo si conclude sul 4-0 per i nerazzurri, la ripresa diventa un allenamento senza storia e i ragazzi di Gasperini concludono la vendemmia con lo scatenato Retegui, il quale si porta a casa il pallone dopo averlo infilato ben 4 volte alle spalle del povero portiere veronese. Con questo successo, l’Atalanta si porta a -1 dall’Inter, impegnata domani sera a S.Siro contro la Fiorentina nel posticipo che tenterà di trasformare in rivincita, dopo la clamorosa disfatta e la “mancata presenza” al Franchi, giovedì scorso, nel famoso recupero della partita di dicembre, sospesa e rinviata per l’incidente a Bova.
Empoli-Milan 0-2
Il Milan porta via 3 punti da Empoli in un pomeriggio pieno di tensione. Conceicao muove la panchina dopo un brutto primo tempo e sono proprio Leao, Gimenez e Pulisic a confezionare la vittoria che mantiene i rossoneri in corsa per il quarto posto. Prima il numero 10 poi il gol del messicano al debutto in Serie A, entrambi serviti dall’americano. L’espulsione di Tomori, tra le polemiche per il fuorigioco di Colombo non segnalato, poteva complicare i piani di Conceicao ma il tecnico del Milan ha scelto di tenere in campo tutti gli uomini offensivi e ha avuto ragione, perché dopo nemmeno 10′ è arrivata la sciocchezza di Marianucci a riportare la parità numerica. E in dieci contro dieci, è diventato tutto più semplice. Ora il mirino si sposta sul Feyenoord.
Torino-Genoa 1-1
Torino e Genoa non si sfidano certo ad accendere l’entusiasmo del pubblico: tra i granata e il Grifone è un pareggino al termine di una sfida più di quantità che di qualità. La squadra di Vanoli gioca un primo tempo abbastanza in controllo e la sblocca nel finale, con l’autorete di Thorsby. Nella ripresa la squadra di Patrick Vieira cresce e trova il pareggio con Pinamonti. Le due squadre avanzano di un punto, ma restano a centro classifica.
Oggi a partire dalle 12,30 altri 5 incontri: Venezia-Roma, Lazio-Monza, Cagliari-Parma, Lecce-Bologna e in chiusura, alle 20,45, Napoli-Udinese.
A domani quindi per i relativi commenti. Buon pomeriggio a tutti!
