La Polizia di Stato, il 10 e 11 febbraio scorso, ha eseguito misura cautelare della custodia in carcere, su richiesta della Procura della Repubblica di Monza, nei confronti di quattro persone di origine egiziana per rapina, lesioni aggravate e spaccio di sostanza stupefacente.
La Squadra Investigativa del Commissariato Sesto San Giovanni a seguito di una grave aggressione subita da un egiziano, nel dicembre scorso, all’interno di un bar di piazza Marinai d’Italia, locale pochi giorni fa sottoposto a sospensione della licenza per 15 giorni dal Questore di Milano, che aveva riportato diverse ferite lacero contuse su tutto il corpo oltre che un importante sfregio al volto, con interessamento dei tessuti muscolari di circa 10 cm dal labbro all’orecchio sinistro, ha proceduto ad effettuare una complessa attività d’indagine volta ad individuare i responsabili in un gruppo di egiziani dediti allo spaccio di stupefacenti nel territorio sestese con azioni violente e l’uso di coltelli per sancire il predominio nei confronti di altri connazionali nella stessa piazza di spaccio.
Gli stessi, come accertato anche dalle indagini condotte da personale della Polizia Locale di Sesto, si sono resi responsabili di un’aggressione anche nei primi giorni di gennaio 2025 nei confronti di un altro egiziano che, nel tentativo di sfuggire ai suoi aggressori si era introdotto all’interno di un esercizio commerciale venendo raggiunto dal gruppo di sodali i quali, dopo averlo colpito con calci e pugni e minacciato il gestore a non intervenire, aggredivano il fuggitivo ferendolo con un coltello al capo e agli arti. La gravità dei fatti, la pericolosità sociale dei soggetti coinvolti e la possibilità di reiterazione dei reati così cruenti hanno determinato l’emissione dell’Ordinanza del GIP del Tribunale di Monza di custodia cautelare in carcere per i quattro soggetti tutti di etnia egiziana e di età compresa tra i 19 e 35 anni eseguita, su tre degli stessi, il 10 gennaio scorso, mentre il più giovane è stato associato, ieri, al carcere di Monza.
Gli agenti, nell’esecuzione dell’ordinanza, hanno altresì rinvenuto nel domicilio dell’egiziano di 35 anni due panetti di hashish per circa 200 gr, e la somma di 3855 euro in contanti, suddivisa in varie banconote del tutto compatibili con l’attività illecita posta in essere. I quattro sono stati portati in carcere a Monza.
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