AMSA, uso corretto cestini stradali: al via campagna con maxi contenitore

Milano

Un grande cestone azzurro, colore simbolo di A2a e Amsa, al centro di piazza XXV Aprile, per spiegare come usare correttamente i cestini cittadini. Questa è la nuova campagna di comunicazione Amsa “Mettici la Testa”. Con l’inaugurazione di un’installazione interattiva per portare cittadini, city users e turisti ‘dentro’ al fenomeno dell’utilizzo improprio dei cestini stradali.

Alla presenza dell’assessore al Verde e Ambiente Elena Grandi, della presidente di Amsa Carlotta Ventura e dell’amministratore delegato di Amsa Marcello Milani, è stato svelato il maxi cestone. Nel corso del mese, farà tappa anche in piazza Leonardo da Vinci e piazza Cordusio per sensibilizzare sull’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti. Nell’enorme contenitore alto circa 7 metri le persone possono letteralmente mettere la testa e osservare il problema dei conferimenti sbagliati da una nuova prospettiva. All’interno, infatti, un video proiettato dal punto di vista del fondo di un cestino Amsa mostrerà con ironia cosa può essere gettato al suo interno. Si vedrà come i piccoli rifiuti da passeggio, dalle bottigliette d’acqua ai sacchetti delle deiezioni canine – e cosa no – come i sacchi della spazzatura domestica.

Con il nuovo contratto di servizio tra Amsa e il Comune di Milano, il numero di vuotature settimanali è salito a 198.000. Ogni cestino viene svuotato in media 2,2 volte al giorno. Sul territorio comunale ne sono presenti 23.000 di cui 13.000 lungo le strade e 10.000 nei parchi. Si assicura un sistema capillare di raccolta dei rifiuti urbani che conta 1,7 cestini ogni 100 abitanti, un valore nettamente superiore alla media delle altre metropoli europee.

Amsterdam, ad esempio, dispone di circa 9.000 cestini con un rapporto di 1 ogni 100 abitanti, mentre a Berlino, Parigi e Dublino questo valore cala a 0,7. “Utilizzare correttamente i cestini per la raccolta dei rifiuti è un gesto semplice, ma fondamentale. Un segno di civiltà e di cura del bene comune che contribuisce a mantenere pulito e ordinato il nostro territorio. Cosi si migliora la percezione della città e anche la qualità della vita di tutti i cittadini e le cittadine.

Anche il più piccolo sforzo di ciascuno di noi ha un grande impatto sul benessere della comunità e dell’ambiente urbano”, commenta Grandi. “In una metropoli come Milano, che viene vissuta da 800mila city user al giorno e quasi 10 milioni di turisti all’anno che si aggiungono ai residenti, la cura dello spazio pubblico è un elemento essenziale per la qualità della vita e il decoro urbano. Favorire un uso corretto dei cestini stradali significa promuovere un modello di convivenza basato sull’impegno condiviso e sul rispetto della città. Con la campagna ‘Mettici la Testa’, Amsa intende rafforzare questa consapevolezza. – dichiara la presidente Ventura – L’installazione immersiva del maxi cestone non è solo un’opera visiva, ma un’esperienza di intrattenimento che invita a guardare questo fenomeno da una nuova prospettiva. Stimolando la riflessione e la collaborazione attiva di tutti, possiamo trasformare un gesto quotidiano in un atto di responsabilità collettiva”.

Da un’analisi merceologica condotta da Amsa nel mese di gennaio 2025 – analizzando oltre una tonnellata di rifiuti proveniente da quartieri diversi della città – è emerso che solo il 35 per cento del contenuto dei cestini è prodotto in strada, mentre oltre la metà (il 65 per cento) proviene dalle abitazioni (il 47,9 per cento) e dalle attività commerciali (il 16,7 per cento). Anche quello dei piccoli scarichi abusivi intorno ai contenitori stessi è un fenomeno in crescita, aumentato del 38 per cento nel 2024 rispetto all’anno precedente. Dati che confermano la necessità di un corretto utilizzo dei cestini per contribuire a mantenere Milano ancora più pulita. Oltre al tour nelle piazze, la campagna proseguirà online e offline fino al 30 marzo attraverso contenuti sui social media, affissioni cittadine, distribuzione di materiale informativo e iniziative della società dedicate al decoro urbano, come nell’ambito del Carnevale ambrosiano.

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