Samardo Samuels, 36 anni, ex centro dell’Olimpia Milano e vincitore dello scudetto nel 2014, è stato arrestato sabato sera a Milano. L’accusa è di aver terrorizzato i vicini con comportamenti minacciosi e persecutori. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, l’ex stella del basket avrebbe ascoltato musica ad alto volume e consumato alcolici, mentre il suo cane, un molosso, girava libero nel cortile del condominio in zona Farini, spaventando una famiglia che si è rifugiata nel seminterrato del palazzo. La famiglia, impossibilitata a rientrare in casa, ha chiesto aiuto al 112.
Intervento dei Carabinieri
All’arrivo dei carabinieri del Nucleo Radiomobile, Samuels ha mostrato un comportamento poco collaborativo. Gli agenti, dopo aver verificato nel database che sull’ex campione pendeva un divieto di avvicinamento nei confronti della famiglia coinvolta, lo hanno portato in caserma. Durante l’intervento, altri condomini si sono presentati per sporgere querela e raccontare ulteriori episodi di disturbo. Samuels avrebbe già avuto problemi legali in passato, come una denuncia nel 2018 per ingiurie nei confronti di una donna che voleva parcheggiare nel posto disabili occupato dalla sua Porsche.
Conseguenze legali
Per Samuels è stato previsto il rito direttissimo. L’arresto ha suscitato scalpore, considerando la carriera sportiva dell’ex giocatore, noto per il suo passato nell’Olimpia Milano e nella NBA. La vicenda ha messo in luce comportamenti che hanno creato tensione e paura tra i residenti del condominio, portando a un intervento deciso da parte delle forze dell’ordine. La situazione legale di Samuels sarà chiarita nelle prossime ore, mentre i vicini attendono una risoluzione che possa riportare la tranquillità nel quartiere.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845