Il grosso incendio divampato nella notte tra mercoledì 19 marzo, e giovedì 20, all’interno del mercato ortofrutticolo in via Lombroso, a Milano, è stato devastante. Le fiamme hanno interessato in particolare un’area formata da tre capannoni, adibita al carico e scarico, per una superficie di oltre 2.500 metri quadri. Fortunatamente il rogo non ha visto il coinvolgimento di persone.
I Vigili del Fuoco, diverse squadre del comando di Milano, giunti sul posto, hanno lavorato per contenere le fiamme ed evitare che queste raggiungessero altre parti del mercato, scongiurando che arrivassero a una vicina area di servizio.
L’incendio ha provocato il parziale crollo delle coperture dei capannoni. Si sarebbe trattato di un rogo doloso: le telecamere avrebbero infatti ripreso il gesto volontario di un uomo che, dopo aver spostato un gruppo di bancali con un carrello elevatore, avrebbe versato del liquido infiammabile per dare fuoco alla catasta che aveva creato.
Sono quindi stati effettuati dei prelievi per accertare il tipo di sostanza utilizzata ed è stato attivato il Nucleo investigativo antincendio che si è messo in contatto con la Procura di Milano.
Da accertare, oltre all’identità del piromane, anche le motivazioni del gesto.
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