“Forza Italia era intervenuta preventivamente a difesa della centralità della Borsa di Milano e del risparmio degli italiani, individuando bene il problema e i rischi di un decentramento da parte di Euronext prima con la mia interpellanza parlamentare e poi con la presa di posizione del Ministro Tajani che ha messo in guardia sul fatto che i risparmi privati degli italiani rischino di venir indirizzati in borse di altri Paesi, come quella di Amsterdam, valutando giustamente anche la possibilità di ricorso alla Golden Power. Nell’interpellanza avevamo chiesto infatti garanzie sul fatto che il listing degli Etf rimanesse su Piazza Affari, avendo la Borsa di Milano il 60% del collocamento degli stessi rispetto al 20% di Amsterdam ed il 20% di Parigi“.
Così in una nota Maurizio CASASCO, responsabile del dipartimento economia di Forza Italia. “La dimostrazione della credibilità e della competenza di Forza Italia a sostegno dell’economia del Paese e della tutela della Borsa è dimostrata dalla presenza di un documento inviato agli operatori da Euronext nel quale si dichiara che la Borsa di Amsterdam sarà quella preferita nel prossimo futuro per gli Etf e gli Etp, nonostante la Borsa di Milano abbia collocato fino a marzo 2025 2037 Etf, Amsterdam 655 e Parigi 719. Come valori scambi sugli Etf, in riferimento all’anno 2023, Milano ha chiuso a 85 miliardi, Amsterdam a 21, Parigi a 35″.
“In questo aspetto le Borse di Amsterdam e Parigi rappresentano quindi circa 1/3 rispetto al valore della nostra e abbiamo il dovere di difendere questo ruolo strategico della Borsa di Milano. Come Forza Italia abbiamo proposto anche il listing a Milano per le piccole e medie imprese fino ad 1 miliardo per favorire la loro crescita dimensionale, innovazione e ricerca favorendo la loro capitalizzazione con trasferimento tramite la Borsa del risparmio alle imprese e una vigilanza della Consob a tutela e protezione del rischio azionario” conclude CASASCO.
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