Sicuramente le Forze dell’Ordine fanno il loro dovere, ma è altrettanto sicuro quanto l’accoglienza indiscriminata abbia portato in Italia, e nello specifico a Milano, clandestini senza alcun diritto e criminali.
Milano è meta indiscussa di molti che confidano nello sguardo tollerante della sinistra, nel caos che si è creato e nelle molteplici occasioni per delinquere.
E così succede che la Polizia di Stato arresti un cittadino tunisino di 32 anni che era stato espulso dall’Italia. Gli agenti della Polizia Ferroviaria, in servizio presso la stazione di Milano Centrale hanno fermato il 32enne per un controllo, dopo averlo notato aggirarsi all’interno dello scalo con fare sospetto. L’uomo, privo di documenti, è stato accompagnato negli uffici per essere identificato ed è risultato essere stato accompagnato coattivamente in Tunisia nei primi giorni del mese di gennaio 2025 ai sensi del Testo Unico sull’Immigrazione, con il divieto espresso di non tornare in Italia entro i prossimi cinque anni. E’ stato quindi accompagnato presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa di udienza per direttissima.
Il che fa comprendere quanto sia radicata negli stranieri la convinzione che in Italia, a Milano tutto è possibile.