Ecco l’ansiometro, l’app che misura lo stress

Scienza e Salute

Milano 4 Agosto – Un vero e proprio diario dell’ansia per capire quanto e quando lo stress aumenta e ci rende nervosi e suscettibili. Con il rischio di rovinarci anche le vacanze. A misurarne il livello è l’ansiometro, un”app’ gratuita per iOS e Android che consente di monitorare l’ansia nei diversi momenti del giorno e della notte, mettendo a disposizione consigli, approfondimenti e curiosità per ritrovare il benessere.

Il funzionamento dell’applicazione è molto semplice: tenendo sul palmo della mano il proprio smartphone per circa 5 secondi, l’ansiometro misura, attraverso eventuali oscillazioni, il livello di ansia. I risultati vengono registrati automaticamente in un ‘diario dell’ansia’ su cui annotare quotidianamente lo stress percepito, tracciando così un profilo personalizzato e in continuo aggiornamento.

L’applicazione prevede un progetto di informazione-educazione che comprende il sito ansiachefare.it, la pagina Facebook e i canali Twitter e Youtube: una piattaforma multicanale che evidenzia anche l’importanza di un sano stile di vita nell’affrontare il problema, il ruolo positivo delle ‘terapie dolci’ e una corretta integrazione con i prodotti naturali.

“L’ansiometro è nato quasi per gioco, rivelandosi poi un ottimo strumento per coinvolgere gli utenti – spiega Roberto Franchi, editore di ‘Ansiachefare’ – Grazie all’utilizzo dell’’app’ e alla presenza del progetto sui social network, siamo in grado di fotografare un problema, quello dell’ansia lieve diurna e notturna, che tocca oltre 10 milioni di italiani, cui oggi, per abitudini lavorative e personali, si affianca in modo significativo il cosiddetto tecnostress o la dipendenza dalla tecnologia”.

L’ansiometro è sviluppato da Interactivecom con il contributo educazionale di Vemedia Pharma. Gli sviluppatori precisano che lo strumento non “ha nessuna velleità di volersi sostituire al necessario parere medico, ma costituisce un accattivante strumento di coinvolgimento, che stimola ad intraprendere un percorso educativo attraverso il quale – concludono – prendere coscienza delle situazioni che provocano ansia e riuscire così ad affrontarle” (Adnkronos)

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