L’irresponsabile silenzio “corretto”

Approfondimenti Esteri

Milano 18 Agosto – “Possa Allah bruciare l’America!”, “Il giorno non è lontano”. Questi sono solo due delle numerose considerazioni  pubblicate su Twitter da alcuni musulmani nel commentare l’esplosione di un impianto chimico avvenuto venerdì scorso alle 16:30, ora locale, a Conroe (Texas). L’esplosione, violenta, non ha comunque causato morti e feriti, i danni sono stati limitati alle cose, causati dall’incendio che ne è seguito.Tjanjin

Sempre venerdì, sempre in orari post preghiera islamica (ma sarà solo un caso) in Cina, e più precisamente a Tianjin un altro impianto chimico è esploso causando la morte di 112 persone, secondo i dati rilasciati dal generale Shi Luze, comandante militare della regione in cui è avvenuto l’incidente, oltre ad un centinaio dispersi tra cui 85 vigili del fuoco.

Sarà stato un caso e le autorità, sia cinesi che americane, non si sbilanciano, ma considerato che entrambi i Paesi siano nel mirino del terrorismo islamico, considerato che questi incidenti (?) siano avvenuti il venerdì tra il pomeriggio e la sera, quindi nelle ore che seguono la rituale preghiera settimanale islamica, considerato che entrambe le esplosioni siano avvenute presso un impianto dello stesso ramo industriale, questi avvenimenti mi danno da pensare che non siano semplici incidenti. Certo! Potrei sbagliare, non metto in dubbio che sia solo un caso, ma come posso fidarmi dei media europei ed italiani che tendono sempre a nascondere la verità in nome del loro nuovo padrone, ossia i petroldollari?

Come posso fidarmi di quei giornali che nascondono la verità per non turbare, e soprattutto, per tutelare gli interessi dei musulmani in Europa? Esagero? Vediamo se esagero o se i miei sospetti sono fondati.

IKEA in Svezia, una donna è stata decapitata insieme a suo figlioL’11 Agosto, presso un punto vendita IKEA in Svezia, una donna è stata decapitata insieme a suo figlio e i media e la polizia svedese hanno definito il duplice omicidio un semplice “accoltellamento”; un insulto per le vittime per le quali il loro sacrifico e la loro morte non sono stati riconosciuti per quello che realmente sono stati: una decapitazione islamista e un attacco terroristico. Un brutale omicidio come i tanti che i musulmani svolgono in tutto il mondo.

I media svenduti alla sinistra stanno negando ai lettori la verità e non hanno menzionato nulla in merito alla decapitazione negando quella reale pericolosità dei musulmani che li porta ad essere inadatti all’Occidente. Ogni singolo musulmano non può essere un terrorista, ma ogni musulmano potrebbe essere un terrorista dormiente o potenziale.

Con schiacciante influenza della sinistra in politica, la società è stata inondata da musulmani,  i costi e i danni che seguiranno con questo politica della porta aperta ai musulmani saranno devastanti.

Solo i musulmani stessi possono prendere una decisione di mettere fine alla loro malata mentalità, alla loro sanguinaria cultura e religione. Nessuno può farlo per loro.

Ma torniamo ai fatti svedesi: i media hanno brillato con le loro menzogne per non rivelare la verità su questo brutale omicidio di due acquirenti in un centro IKEA. Dal paese dove lo stupro da parte di un ragazzo musulmano terminò con una sentenza ai lavori al servizio alla comunità, dove il capo della polizia parla di un duplice omicidio come semplice “atto di follia” (come si è fatto a Graz) e mentre i media svedesi coprono tutta la verità, si scopre che nel Paese scandinavo non esiste più libertà di parola: il sistema socialista è una società  pseudo libera.

Quando un’esecuzione con relativa decapitazione è un semplice accoltellamento? Solo per la follia del politicamente corretto ciò è possibile. Intanto tra i musulmani residenti in Svezia (quasi un milione) il duplice omicidio e decapitazione è stato celebrato all’interno della loro comunità e definito il terrorista un eroe.Islam domina

Il terrorista pare che sia un richiedente asilo proveniente dall’Eritrea o dalla Somalia con molta probabilità un affiliato di Shahaab o di Boko Haram.

Le vittime sono Carola Herlin,di 55 anni e suo figlio Emil Herlin di 28 e sono stati uccisi durante un attacco “casuale”  in base ai comandi islamici di attaccare qualsiasi infedele e ucciderli “ovunque li troviate”.

E mentre tutto ciò avviene in Svezia, in Italia si continua imperterriti ad importare sempre più clandestini senza mai verificare chi ci stiamo portando in casa, senza verificare se stiamo aiutando un innocuo cittadino oppure se stiamo innescando un’altra bomba che a breve esploderà insieme alle tante a cui abbiamo dato asilo tralasciando i bisogni degli italiani.

Intanto nel resto dell’Europa i “richiedenti asilo” tanto amati da Alfano, dalla Boldrini ed anche da alcuni residenti oltre le mura leonine,  con questa ondata di immigrazione (in realtà un’invasione) stanno portando gravi problemi di ordine pubblico, puntualmente taciuti dalle varie testate di giornalismo prostituito.  In Svezia, ed in altri paesi europei, in un solo anno una serie di eventi sono emersi rivelando la  vera portata dei problemi: i musulmani richiedenti asilo sono stati attori protagonisti di numerosi fatti di cronaca come tagliare gole delle persone con bottiglie rotte; casi di stalking e attacchi a  donne in gravidanza con coltelli,  stupri, rapine, aggressione verso bambini rei di portare un crocifisso al collo, sequestri di prostitute, furti. Un po’ gli stessi reati di cui si macchiano in Italia ma che puntualmente vengono taciuti o giustificati dai parassiti di sinistra, dai parassiti predicatori della finta carità e dai giudici compiacenti.

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