Milano 24 Agosto – Un’apertura straordinaria, in occasione di Expo 2015 a Milano. La Vigna di Leonardo da Vinci, ripiantata a distanza di oltre 600 anni e tornata al suo antico splendore. Proprio a due passi dal capolavoro assoluto del genio del Rinascimento, il Cenacolo, custodito nella Basilica di Santa Maria delle Grazie, potrai visitare la rinata vigna, quella che Ludovico Sforza, duca di Milano, donò a Leonardo nel 1498, come segno di riconoscenza per la realizzazione dell’Ultima Cena.
L’artista, appassionato di vini, apprezzò non poco questo regalo che, tra l’altro, gli avrebbe consentito di ottenere la tanto agognata cittadinanza milanese, in quanto proprietario di un terreno di circa 8.300 metri quadri in pieno centro città. Il sogno non si avverò perché, pochi mesi dopo, Ludovico Sforza decadde.
Ma il vigneto continuò a rivestire un profondo valore affettivo per Leonardo e giunse integro fino agli anni ’20, per poi essere distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1943. Per fortuna, non tutto andò perduto. Alcune piante vennero salvate da Piero Portaluppi, l’architetto che restaurò la Casa degli Atellani, una famiglia di cortigiani degli Sforza.
Proprio nel cortile di questo splendido palazzo, è stata ripiantata la vigna di Leonardo, nella sua collocazione originaria, con l’ausilio dell’Università di Scienze Agrarie di Milano, della Confagricoltura e della Fondazione Portaluppi. Per l’intero periodo di Expo, fino al 31 ottobre 2015, potrai visitare, oltre al vigneto, anche il palazzo degli Atellani, un’autentica casa-museo. Farai un tuffo nella storia, che ti consentirà di ricostruire il profondo legame tra Leonardo da Vinci e la città di Milano. (Milano Today)
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