Milano 30 Agosto – 184 ragazzi impegnati quest’anno in pulizie, imbiancature, persino la realizzazione di un orto verticale. Sono i lavori svolti dai coinvolti quest’anno dall’associazione Libera nei campi di “E!state Liberi”, esperienza di lavoro e formazione promossa attorno ai beni sottratti alle mafie in Lombardia: a Trezzano, Vigevano, Buccinasco, Cisliano e Gaggiano. Il bilancio sociale dell’iniziativa, che si conclude oggi, è stato presentato ieri pomeriggio al primo raduno dei campisti lombardi presso il bene confiscato “La Masseria” a Cisliano, a conclusione delle settimane di campo. I 184 ragazzi hanno partecipato, in dieci turni, ai campi organizzati a Trezzano sul Naviglio e a Vigevano, dal 21 giugno ad oggi, in attività che hanno coinvolto 44 volontari, 29 formatori fra cui don Virginio Colmegna e Nando Dalla Chiesa, familiari delle vittime della mafia e associazioni del territorio. Oltre che a incontri e approfondimenti, la maggior parte del tempo del campo è stato dedicato ai lavori sui beni confiscati: pulizie, sgomberi, imbiancature, stuccature, sistemazione del verde e delle recinzioni, per gli immobili in via Donizetti e via Pitagora a Trezzano, a “La Masseria” di Cisliano, al “Bosco dei Cento passi” a Gaggiano, in via Nearco a Buccinasco, in via Boselli e in viale Artigianato a Vigevano, dove è sorto anche un orto verticale. Sono stati poi organizzati anche “Notti bianche” e Open Day nei beni confiscati, con banchetti e proiezioni di film.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845