Milano 4 Settembre – Occorre buon senso, pragmatismo, conoscenza del territorio, presa d’atto che non si possono aggiungere difficoltà ai problemi che già esistono e sono, a volte, gravi . La politica di Alfano e di Renzi sull’immigrazione è astratta, pressapochista, nel segno di un buonismo che si scontra ogni giorno con i diritti e il quotidiano dei cittadini italiani. E’ evidente che siamo alla saturazione. Dice Mariastella Gelmini (Forza Italia) “Si deve intervenire in un altro modo, non è più sostenibile dai territori l’invio ininterrotto di migliaia di migranti da parte del Governo. La soluzione non è riempire le scuole o le caserme, senza neppure l’ok dei sindaci. Questi metodi minano la coesione sociale e il concetto di solidarietà. A Milano la situazione è grave, e lo è anche nelle città più piccole, dove l’impatto dell’arrivo continuo di immigrati è fortissimo. In provincia di Brescia, per esempio – prosegue in una nota – si è già al limite, basti pensare alla battaglia politica che si è scatenata nel Comune di Temù. Bisogna cambiare radicalmente strategia e lavorare nei Paesi da dove partono i migranti per prevenire i viaggi della disperazione. Cameron ha detto che prendere più rifugiati non è la risposta. Ed è vero, il Governo cambi rotta, serve una politica estera capace di portare risultati concreti stabilendo una collaborazione vera con i Paesi dai quali provengono”
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