Milano 11 Ottobre – Intervento di Silvio Berlusconi ieri a Milano durante la sua partecipazione all’incontro #RialzatiMilano organizzato dal partito al Teatro Dal Verme.
“Oggi parte la campagna di conquista di Milano, sarà una vittoria sicura se tutti ci impegnamo”.. “la primavera del 2016 sarà una primavera di libertà”. Così Silvio Berlusconi ha concluso il suo intervento, nel quale ha più volte invitato i militanti alla partecipazione perché, ha detto, “dobbiamo vincere con il 20-30 per cento in più degli altri”.
Un programma, quello per la città che deve vedere all’opera anche “quei milanesi che non sono mai scesi in campo”, soprattutto del mondo imprenditoriale e dei professionisti, programma che Berlusconi intende delineare con “100 impegni in 100 giorni”.
“La campagna di convincimento dei milanesi – ha anche aggiunto a margine dell’incontro – non deve essere fatta solo dai politici, ma deve chiamare la Milano migliore, quella dei manager, dei professionisti, dei giovani, ma anche dei pensionati”. “Tutti assieme – ha ribadito – potremo portare alla guida di Milano una compagine di professionisti che possano migliorare l’attuale stato di salute della nostra Milano”.
Per quanto riguarda la guida di città come Roma e Milano è necessario qualcuno “che abbia capacita’ imprenditoriali”, ha sostenuto, e poi parlando in modo più in generale della guida di entrambe le città, ha spiegato che se i candidati saranno “più politici”, come nelle ipotesi di Giorgia Meloni per Roma o di Matteo Salvini per Milano, devono avere “la capacità di dotarsi di una squadra di manager, perché Milano e Roma sono città difficili e devono essere organizzate come grandi aziende”.
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