Milano 4 Novembre – L’ennesima giornata di abusivismo in pieno centro sancisce di fatto una situazione indecente nel salotto buono di Milano.
La Galleria Vittorio Emanuele è costantemente assediata da decine e decine di abusivi e vu’ cumprà di qualsiasi etnia e con mercanzia di ogni tipo. Uno spettacolo degradante e deprimente. Facendo un giro nel weekend sono rimastra sorpresa dal numero incredibile di abusivi con merci contraffatte che stazionano ovunque nella Galleria, infastidendo i tanti turisti che affollano Milano. Un vero e proprio suk. Ogni giorno situazioni simili si moltiplicano in città, dalla Galleria a Piazza Duomo, da Corso Vittorio Emanuele alle principali fermate della metropolitana e stazioni cittadine.
Il biglietto da visita che Milano offre ai turisti non può e non deve essere questo, difficilmente in altre città europee ci troviamo realtà del genere. Un vero macigno sull’immagine della città.
Pretendiamo controlli maggiori perché non possiamo accettare che il decoro della nostra città non sia una priorità per questa amministrazione. Possibile che non si possano mettere vigili della polizia locale in pianta stabile in quest’area e nelle altre principali attrazioni cittadine? Possibile che il Comune non voglia creare e far rispettare ordinanze ad hoc per debellare questi traffici? Ci piacerebbe sapere come mai e per quali sconosciuti motivi l’amministrazione non interviene su questo problema, eppure siamo a pochi metri da Palazzo Marino.
Le istantanee che rimarranno nella memoria dei turisti che visitano Milano sono anche queste, scene indecorose di degrado di merci contraffatte in ogni angolo. Evidentemente per la maggioranza arancione il panorama dell’illegalità e dell’abusivismo non è considerato un problema. Spiace constatare che il degrado dal centro alla periferia è diventato il vero marchio di fabbrica per questa amministrazione
In allegato foto della situazione di ogni giorno in Galleria.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845