Milano 12 Novembre – A Palazzo Morando apre la mostra “Milano, città d’acqua”, in programma fino al 14 febbraio 2016 per illustrare l’importanza dell’acqua nella storia della nostra città e nelle trasformazioni del suo tessuto urbano, dalla fondazione a oggi, raccontati attraverso 150 immagini d’epoca, mappe storiche e documenti inediti.
L’esposizione documenta la “storia d’acqua” di Milano a partire dalle cronache due-trecentesche di Bonvesin de la Riva e di Galvano Fiamma che descrivevano la città come ricca di rogge, canali lussureggianti e pescosi, disseminata di mulini fino a documentare l’importante ruolo assunto dall’acqua per la sua difesa militare e per la crescita economica e industriale.
Il percorso espositivo è corredato da sezioni dedicate a curiosità quali la presenza di “fonti miracolose” e il mistero dei battisteri e delle fontane ottagonali; la storia dell’Idroscalo, costruito per ospitare l’atterraggio degli idrovolanti, e quella della Darsena che, per alcuni decenni, è stato l’ottavo porto italiano per traffico di merci. Poi l’esperimento dell’uomo scafandro sul Naviglio grande nel Settecento; le ragioni che hanno salvato l’Acquario Civico dalla demolizione e altri aneddoti. A conclusione un excursus storico sugli impianti di depurazione delle acque reflue: dalle “marcite” di epoca cistercense (secc. VIII – X) ai moderni impianti di Nosedo e San Rocco.
da martedì a domenica: 10.00-19.00; giovedì: 10.00 – 22.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti (comprensivi di audioguida): intero: € 10; ridotto: € 8;
Informazioni: 02 49 79 83 88 | info@mostramilanoacqua.it | www.mostramilanoacqua.it
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.