Milano 16 Novembre – La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, dopo un anno di indagini affidate alla polizia, ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di quattro italiani: due indagati per riciclaggio e due per esercizio abusivo del credito aggravato dal cosiddetto “metodo mafioso” e per impiego di denaro di provenienza illecita. Tutti i reati sono aggravati dalla transnazionalità.
Tra i fermati ci sono due noti pregiudicati di origine napoletana ma presenti da decenni a Milano, dove sono stati condannati in via definitiva per aver fatto parte, negli anni ’80 e fino al 1996, di un’articolazione lombarda dell’associazione camorrista denominata “Nuova famiglia”, in contatto a Milano con esponenti storici di “cosa nostra” e della ‘ndrangheta.
I due avevano messo in piedi, al centro di Milano, una sistematica attività illecita di concessione di finanziamenti a vari imprenditori; i proventi – nell’ordine dei milioni di euro – venivano poi trasferiti su conti in banche estere, e poi fatti rientrare a Milano per essere nuovamente impiegati in attività illecite
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845